La fibra ottica nelle scuole della città
«Investiamo sulle nuove generazioni»

Sono 55 scuole le scuole della città cablate in fibra ottica: il Comune di Bergamo annuncia nell’ambito dell’importante iniziativa nazionale degli «Stati Generali della Scuola Digitale» che sono in dirittura d’arrivo i lavori di realizzazione della principale infrastruttura digitale a beneficio delle scuole cittadine.

Tutti i plessi scolastici del Comune di Bergamo sono ora dotati di fibra ottica: «La volontà della nostra Amministrazione di puntare sull’innovazione dei processi didattici è uno dei motivi per cui abbiamo fortemente voluto ospitare un evento come gli Stati Generali nella nostra città. – spiega l’Assessore all’Istruzione del Comune di Bergamo Loredana Poli – Non dimentichiamo che, anche grazie all’accordo con l’Associazione Impara Digitale, il Comune di Bergamo ha avviato un processo di formazione all’insegnamento digitale e innovativo. Crediamo molto nel cambiamento di prospettiva nelle nostre scuole e siamo convinti che investendo in infrastruttura e metodi innovativi si possa davvero preparare meglio i nostri bambini e ragazzi alle competenze che saranno richieste in futuro».

Portare la fibra ottica nelle scuole è probabilmente il lascito più significativo del progetto di Cashless City, che l’Amministrazione ha intrapreso nel 2015 con CartaSi, Visa, Mastercard, UbiBanca, Banca Popolare di Bergamo e Banco Popolare e che ha comportato un incremento del 10% delle transazioni cashless in città nel semestre dell’iniziativa, ma soprattutto un beneficio all’Amministrazione di oltre 300mila euro, tradottisi in diversi progetti (come “lo sportello più vicino” alla Biblioteca Pelandi o i sei Baby Pit Stop in città).

«L’investimento dell’Amministrazione – sottolinea l’Assessore all’innovazione del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni – è un investimento innanzitutto sul futuro e sulle giovani generazioni della nostra città. Portare la fibra ottica nelle scuole cittadine era una delle priorità del mandato dell’Amministrazione e siamo felici di averlo centrato dopo meno di due anni di mandato. Credo che sia ormai evidente quale sia l’indirizzo che il Comune di Bergamo sta cercando di dare alle politiche innovative in città: costruire e garantire infrastrutture di qualità, che siano al passo con le moderne tecnologie e con l’era digitale che stiamo vivendo. Intendiamo proseguire in questa direzione anche in futuro, non solo per quello che riguarda il BergamoWifi, che apre a prospettive di crescita e di sviluppo illimitate, ma anche nell’ambito della fruizione della cultura e dei suoi luoghi cardine in città».

Il progetto prevede anche la dismissione dei fax grazie all’installazione di un «fax server» in grado di trasferire nella posta elettronica tutti i messaggi in arrivo alla vecchia linea fax scolastica.

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