La «movida» bergamasca sotto la lente
Rumore e alcol, controlli anche in città

Nel corso della settimana e in particolare nella nottata di sabato e domenica è proseguita l’attività di controllo degli esercizi pubblici e dei locali disposta dal questore di Bergamo Maurizio Auriemma nei luoghi della «movida» bergamasca.

In azione gli agenti della Polizia amministrativa della Questura con l’ausilio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del personale del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia di Milano. In particolare nella serata dell’8 ottobre tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, coordinati da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Bergamo, hanno effettuato il controllo di alcuni locali pubblici, in particolare bar, dislocati in Borgo Santa Caterina, identificando 78 persone di cui 11 con precedenti di polizia. Domenica 13 i controlli sono proseguiti sempre a Bergamo, ma anche a Treviolo e Seriate, riscontrando diverse violazioni da parte delle società che forniscono personale addetto al controllo dei locali.

In particolare sono stati controllati gli orari di apertura di alcuni locali cittadini, in relazione ad alcuni esposti dei residenti che lamentavano il non rispetto della quiete pubblica. In uno dei locali sono state accertate violazioni inerenti la disciplina degli addetti alla sicurezza, in relazione alla somministrazione di alcool effettuata dopo le 3 del mattino, così come il locale non osservava i limiti delle emissione sonore stabiliti dalla legge. Gli agenti hanno emesso le relative sanzioni amministrative per quanto individuato.

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