La ricerca che aiuta i malati: «From, modello da replicare». Il forum con gli esperti: segui la diretta web

Il convegno. Cruciale l’impegno della Fondazione per la ricerca ospedale di Bergamo nella lotta al Covid. Dalle 14.30 il convegno in diretta web dall’auditorium «Lucio Parenzan» dell’ospedale Papa Giovanni XXIII.

Un ospedale che fa ricerca cura meglio i propri pazienti e una ricerca vicina alle persone porta risultati utili per tutti. Questo è il paradigma distintivo di From – Fondazione per la ricerca ospedale di Bergamo che, grazie alla partnership strategica di The European House–Ambrosetti, presenterà i risultati delle proprie attività venerdì 11 novembre nell’Auditorium «Lucio Parenzan» dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con il forum «Il valore della ricerca clinica per il futuro del Paese. Il contributo dell’ecosistema lombardo».

L’evento si tiene dalle 14,30 alle 17,30 e potrà essere seguito in diretta anche sul sito de «L’Eco di Bergamo». Numerosi gli ospiti, tra questi Marco Baccanti, direttore generale Fondazione Enea Tech; Tiziano Barbui, direttore scientifico From; Alberto Bombassei, presidente From; Marcello Cattani, presidente Farmindustria; Valerio De Molli, managing partner & Ceo The European House-Ambrosetti; Giorgio Gori, sindaco di Bergamo; Giuseppe Ippolito, direttore generale della ricerca Ministero della Salute; Alberto Mantovani, direttore scientifico Humanitas; Stefano Paleari, professore Dipartimento di Ingegneria Gestionale Università di Bergamo; Alessandro Rambaldi, direttore del Dipartimento di oncoematologia Asst Giovanni XXIII; Giuseppe Remuzzi, direttore Istituto Mario Negri; Maria Beatrice Stasi, dg Asst Papa Giovanni.

«La From, grazie al percorso fatto fino a oggi e in considerazione di quelle che sono le sue linee strategiche di sviluppo, rappresenta a pieno titolo una realtà significativa nel panorama nazionale della ricerca e forse anche un modello replicabile – rimarca il presidente della Fondazione, Alberto Bombassei –. La sinergia pubblico-privato che caratterizza il metodo From garantisce rigore, qualità e sostenibilità per la ricerca scientifica. È anche un valore per il territorio, per le ricadute che le innovazioni sviluppate hanno sulla qualità della cura e della vita dei pazienti che si rivolgono all’ospedale Papa Giovanni XXIII, “casa” della nostra Fondazione». E l’importanza della ricerca, con From, non si esaurisce certo a livello regionale, ma ha una valenza nazionale e internazionale, come rimarca Francesco Biroli, responsabile dell’area Neuroscienze: «La ricerca che è fisicamente al “cuore” di un ospedale come quello di Bergamo, che è tra i più grandi ospedali italiani, una ricerca quindi fatta con il proprio personale e le proprie strutture, consente anche la raccolta, l’analisi e l’elaborazione di una grande quantità di dati che supportano studi scientifici e sperimentazioni cliniche. E questo ha una importantissima ricaduta sui pazienti dell’ospedale, in molte specialità, dall’oncoematologia alla neurologia, dai trapianti alla cardiologia, perché si ha un impatto innovativo e rapido sulle cure».

Dalla sua nascita a oggi, in 14 anni From, che ha come direttore scientifico Tiziano Barbui, uno dei «padri» dell’Ematologia in Italia e nel mondo, ha sviluppato un modello di ricerca data-driven, sostenibile e vicino alle persone, che si è rivelato di grande aiuto nella fase più critica dell’emergenza pandemica, supportando l’ospedale nelle attività di raccolta e analisi dei dati e nello sviluppo di protocolli di ricerca rigorosi.

La Fondazione si contraddistingue innanzitutto per personale di grande qualità, stabile e con competenze d’avanguardia nella gestione e nell’analisi dei dati, con una significativa presenza femminile - ben 24 donne assunte a tempo indeterminato – e un’altissima percentuale di laureati pari al 95%. La stabilizzazione del personale a supporto della ricerca, operata nel corso degli anni attraverso l’assunzione dei data manager e figure professionali specializzate, ha consentito di valorizzare la professionalità di chi da anni era impegnato nella ricerca e ha dato l’opportunità ai medici ricercatori dell’ospedale di avviare nuovi studi finalizzati al miglioramento della pratica clinica.

Questo modello virtuoso ha consentito, nel corso degli anni, di aumentare la percentuale di studi no profit che prevedono il coinvolgimento di From: nel 2017, su 46 studi totali solamente uno era no profit, nel 2021 invece sono stati avviati più studi no-profit (35) rispetto a quelli profit (27). Questa evoluzione è proseguita di pari passo a una crescita dei proventi che rende la Fondazione un modello di sostenibilità finanziaria: per la prima volta From ha superato la soglia dei 2 milioni di euro di fatturato, con un tasso annuo di crescita composto pari a +25,9% dal 2015 al 2021.

In termini di ricerca scientifica, From agisce sia come promotore di studi diretti sia come supporto a studi promossi dall’ospedale nelle varie aree di specializzazione, che dal 2020 ha avuto una grande accelerazione con la crisi pandemica. La sintesi dell’attività scientifica tra il 2020 e il primo semestre 2022 mostra l’impegno di From a supporto dell’ospedale e dei suoi reparti nella lotta al virus: dei 39 studi promossi dal Papa Giovanni XXIII e supportati dal personale e dalle attività di From, 18 (pari al 46%) hanno avuto a oggetto proprio il Covid-19. La pandemia ha dunque rappresentato una nuova spinta alla ricerca portata avanti nel «Papa Giovanni».

La Fondazione ha supportato l’ospedale nella costruzione di un database in grado di registrare oltre 500 pazienti ricoverati nelle prime 3 settimane a partire dal 23 febbraio 2020. Gli studi sul Covid-19 portati avanti dall’ospedale e da From hanno consentito di ottenere risultati rilevanti, tra cui l’identificazione di predittori di mortalità nei primi 508 pazienti infetti, l’analisi delle differenze di genere e gli effetti dell’utilizzo di alcuni farmaci sui rischi di mortalità e sui miglioramenti delle funzionalità polmonari.

Questi risultati hanno consentito, infine, il posizionamento di From nel panorama scientifico internazionale: la comunità scientifica internazionale - comprendendo la Ash (Società americana di Ematologia), Eln (European Leukemia Net) e Associazione ematologica Europea (Eha) - si è affidata ai ricercatori di From per organizzare un registro europeo per la raccolta di dati sul Covid-19 nelle malattie mieloproliferative croniche (Mpn) quali policitemia, trombocitemia e mielofibrosi.

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