L’appello ai tifosi: sia una festa di sport
«Nessun episodio deve rovinarla»

Mister Gasperini: «Dobbiamo essere degni di questa finale, una finale di sport e di calcio. Mi auguro davvero che non ci sia nessun episodio che possa rovinare una festa così bella e così importante».

Il mister dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha voluto far sentire la sua voce ai tifosi, questa sera durante la conferenza stampa per la finalissima di domani, mercoledì 15 maggio, lanciando un appello chiaro e inequivocabile affinché la gara sia solo e soltanto un grande avvenimento sportivo: «I tifosi dell’Atalanta sono composti da persone diverse, di diverse fasce sociali. Ci sono ragazzi, ma ci sono anche bambini, famiglie. Mi auguro davvero – ha auspicato l’allenatore – che non ci sia nessun episodio che possa rovinare una festa così bella e importante. Dobbiamo essere degni di questa finale, una finale di sport e di calcio».

Un appello deciso, anche sulla scia di quello che si è augurato poco prima, incontrando i giocatori di Atalanta e Lazio, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, auspicando una gara franca e leale: «Quando guardo una partita di calcio, cosa che non mi capita di frequente ma sempre volentieri, mi auguro di vedere, come sarà certamente domani, un incontro di alta qualità sportiva, non dico senza ammonizioni perché quelle, nella foga del gioco, a volte sono anche provocate involontariamente, ma senza simulazioni, senza infingimenti, senza cioè quello che appanna lo smalto del fascino di uno sport così bello come il calcio. È un augurio che vi faccio», ha sottolineato Mattarella.

© RIPRODUZIONE RISERVATA