L’incontro concordato su Internet
Due donne minacciate e derubate

Due dominicane minacciate e derubate di 500 euro e un cellulare: una gli aveva dato appuntamento via internet.

Ha risposto a un annuncio su internet per un incontro di natura sessuale, ma quando ha visto le due ragazze ha sfoderato un coltello e le ha rapinate. In manette, catturato sull’autobus per Bergamo, un operaio senegalese di 23 anni, D. P. M., regolare e residente a Villongo, incensurato.

Tutto è successo lunedì alle 22 in piazza Papa Giovanni XXIII a Seriate. Il senegalese ha risposto a un annuncio messo su un sito Internet da una dominicana. I due si sono sentiti per telefono lunedì sera, poco prima dell’incontro, per organizzare l’appuntamento.

Quando il giovane è arrivato a Seriate si sono presentate due dominicane, una di 42 anni e l’altra di 36, residenti a Seriate, probabilmente in coppia per proteggersi nel caso di incontri con persone poco raccomandabili. Così, in effetti, è stato: l’operaio ha estratto un coltello dal giubbotto e le ha minacciate, costringendole a consegnare quello che avevano nella borsa: alla prima 500 euro e la carta d’identità, alla seconda uno smartphone Samsung. Il rapinatore è quindi scappato a piedi ma le due amiche lo hanno visto salire su un autobus diretto a Bergamo.

Hanno chiamato il 112 raccontando l’accaduto e descrivendo il senegalese. Sono intervenute due pattuglie dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Bergamo e della tenenza di Seriate, che hanno fermato il bus in via Borgo Palazzo, all’altezza del cimitero. Sono saliti e hanno controllato tutti i passeggeri, identificando il rapinatore: addosso aveva 330 euro e il cellulare. Non si sa dove sia riuscito a nascondere o a gettare il resto dei soldi. Le due dominicane hanno identificato il rapinatore ei carabinieri hanno riconsegnato loro la refurtiva.

Il senegalese è stato arrestato con l’accusa di rapina e trasferito nel carcere di Bergamo, in attesa dell’interrogatorio del gip per la convalida.

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