Lombardia, allerta gialla per rischio temporali

Meteo. La Sala operativa della Protezione civile ha emesso un’allerta gialla (criticità ordinaria) per rischio temporali in Lombardia dal tardo pomeriggio di martedì 30 agosto.

La Sala operativa della Protezione civile ha emesso un’allerta gialla (criticità ordinaria) per rischio temporali a partire dal tardo pomeriggio di martedì 30 agosto su tutto il territorio lombardo, compresa la Bergamasca. «Un flusso occidentale debolmente perturbato porterà variabilità per tutto il resto della giornata di martedì 30 agosto – si legge nel bollettino della Regione – con instabilità a carattere convettivo in aumento dal tardo pomeriggio a partire dai settori occidentali. Nel pomeriggio sono attesi rovesci o temporali isolati su rilievi e pianura occidentali, di debole o moderata intensità. Dal tardo pomeriggio è previsto un aumento della probabilità di temporali forti su pianura occidentale e Prealpi centro-occidentali, con interessamento anche della pianura centrale in tarda serata. Si segnalano inoltre rinforzi di vento estesi nelle aree interessate dai temporali più intensi».

Per la giornata di mercoledì 31 agosto «si attende il completamento del passaggio temporalesco con temporali di moderata o forte intensità in spostamento verso Est nel corso della notte. Durante la mattinata saranno possibili fenomeni più insistenti sui settori orientali. La probabilità di fenomeni intensi è prevista in calo dalle ore 12 circa, tuttavia rovesci o isolati temporali di debole o moderata intensità saranno possibili ovunque, più probabili sui settori orientali e sui rilievi. Si segnalano inoltre rinforzi di vento, associati agli eventi temporaleschi».

«In conseguenza della previsione di fenomeni a carattere di rovescio e/o temporale delle precipitazioni previste, per il pomeriggio di oggi 30/08 e per la mattinata di domani 31/08, si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare una fase operativa minima di “Attenzione”, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di protezione civile, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi».

In generale, i livelli di allerta vengono stabiliti in base a una scala di quattro livelli di criticità: verde (criticità assente, nessuna allerta), giallo (criticità ordinaria), arancione (criticità moderata), rosso (criticità elevata).

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