L’Università continua a crescere
e cerca nuovi spazi per gli studenti

Continuano a crescere gli iscritti all’Università degli studi di Bergamo: servono dunque nuovi spazi per la didattica e la ricerca.

L’Università degli studi di Bergamo ha avviato le procedure per la definizione del Piano Strategico di Ateneo 2020-2022 nell’ambito del quale saranno esplicitati gli indirizzi strategici e le direttrici di sviluppo per il prossimo triennio in continuità con il Piano Strategico 2017-2019.

«Vista la consolidata posizione dell’Ateneo nel panorama nazionale e regionale, grazie all’offerta formativa e il conseguente trend di crescita da parte degli studenti, e vista la necessità di riallinearsi, come accade ciclicamente nella storia dell’Ateneo, ai nuovi fabbisogni didattici, di ricerca e di uffici che vedono crescere la domanda di aule, laboratori, sedi amministrative, residenze studentesche e aree parcheggio, l’attivazione di possibili nuove azioni strategiche in campo infrastrutturale e logistico, diventa prioritaria nel Piano Strategico 2020-2022» spiega l’Università di Bergamo.

Il Consiglio d’Amministrazione dell’Università degli studi di Bergamo, nella seduta del 9 luglio 2019, ha quindi ritenuto necessario intraprendere iniziative che consentano in termini moderni ed efficaci di attingere alle risorse presenti sul territorio per dare soddisfazione alle richieste di una nuova e dinamica università.

A tal fine, attraverso un avviso pubblico, l’Ateneo si rivolge ai privati, detentori di immobili o spazi, nei territori di Bergamo e Dalmine o immediatamente confinanti, interessati alla cessione, a vario titolo, per uso universitario.

Gli interessati, in possesso dei requisiti e secondo le modalità indicati nell’Avviso Pubblico presente sul sito www.unibg.it nella sezione Amministrazione/Bandi di gara, sono invitati a far pervenire la propria manifestazione d’interesse entro le ore 12 del 10 settembre 2019, a pena di esclusione.

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