Maltempo, neve e pioggia in arrivo
Protezione civile: allerta in 11 regioni

Attesa la neve anche a bassa quota nelle giornate del 27 e 28 dicembre. Il maltempo fino a Capodanno.

Dopo un Natale all’insegna della pioggia, il 26 dicembre Bergamo si è svegliata con una bella giornata di sole. È in arrivo però un peggioramento delle condizioni meteo sulle regioni settentrionali con nevicate fino a quote basse previste per i prossimi giorni. Lo rende noto la Protezione civile che ha emesso una allerta gialla in 11 regioni: Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

«Dopo le piogge intermittenti a Natale, assisteremo nel giorno di Santo Stefano a un temporaneo miglioramento sulle regioni settentrionali e sul medio versante tirrenico ma con clima freddo ed estese gelate notturne in Pianura Padana» spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara.

«Tra il 27 e il 28 dicembre una perturbazione a carattere freddo punterà dalle latitudini artiche gran parte d’Europa, interessando anche l’Italia. In questa fase avremo così una recrudescenza del maltempo: al Nord la presenza di aria fredda favorirà estese cadute di neve anche in pianura, in particolare su entroterra ligure, basso Piemonte e Lombardia; neve a tratti in pianura anche sul Nordest, ma con quota in rialzo per via dei venti di Scirocco. Non esclusi accumuli anche di oltre 20 centimetri in pianura in particolare tra piacentino e Lombardia centrale, mentre sulle Alpi (dove la neve cadrà fino al fondovalle) avremo ulteriori accumuli anche di oltre mezzo metro già dai 500-800 metri di quota, specie sul comparto centro-orientale. Tra le città che vedranno la neve dunque Alessandria, Milano, Pavia, Lodi, Bergamo, Varese, Como, Lecco, Piacenza, Parma, ma non esclusa anche a Brescia, Vicenza e inizialmente pure su Verona, Padova, Venezia, Treviso, Udine e Pordenone» prosegue l’esperto di 3bmeteo.com.

«Nel frattempo rovesci e temporali anche di forte intensità muoveranno verso il Centrosud, con nevicate in Appennino. Il tutto ancora una volta accompagnato da venti forti con mari agitati» spiega Ferrara. «Il maltempo potrebbe inoltre riproporsi a più riprese almeno fino a Capodanno 2021, con nuove perturbazioni dal Nord Europa responsabili di ulteriori rovesci e nevicate a quote medio-basse» concludono da 3bmeteo.com.

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