Margherita Granbassi ambasciatrice dei mondiali di scherma tra gli studenti

L’INCONTRO. L’ex campionessa ha incontrato i ragazzi dell’istituto Alberico da Rosciate assieme ad Andrea Cassarà: «L’attività fisica sviluppa anche l’intelligenza».

Ultima tappa a Bergamo per «Progetto Scuola», una delle iniziative messe in campo in vista dei Campionati del mondo assoluti di scherma 2023, che si disputeranno a Milano dal 22 al 30 luglio prossimi. Una tappa che ha visto la partecipazione di campioni del calibro di Margherita Granbass i e Andrea Cassarà a tu per tu con gli studenti dell’istituto comprensivo Alberico da Rosciate dove il comitato organizzatore ha organizzato, oggi 22 maggio 2023, l’evento al fine di illustrare il programma dei giochi, ma anche offrire l’opportunità di cimentarsi con questa bellissima disciplina sportiva.

«Lo sport maestro di vita»

Un filmato sulla scherma ha aperto la parte istituzionale introducendo ai Mondiali meneghini. «Ho praticato sport per 28 anni e posso dire che l’attività fisica non sviluppa solo la muscolatura, ma anche l’intelligenza e i riflessi – ha affermato Margherita Granbassi, schermitrice pluripremiata che ha chiuso la carriera ai Giochi di Pechino 2008 proseguendo la carriera televisiva -. Ogni disciplina racchiude i valori che servono nella vita». Il dirigente scolastico Gianbattista Grasselli, dopo aver portato i saluti dell’amministrazione comunale e dell’assessore allo sport, Loredana Poli, oltre a quelli del provveditorato, ha ringraziato per l’opportunità e sottolineato l’importanza dell’iniziativa.

Eleganza e rispetto

Lara Magoni, sottosegretario con delega allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, ha ripercorso i momenti della sua carriera da sciatrice sottolineando come «le medaglie sono il frutto di impegno, passione, sacrifici e tante sconfitte che all’inizio spaventano, ma poi permettono di ripartire con il cuore perché nella vita possiamo dare il meglio di noi stessi». Il presidente del Coni Lombardia, Marco Riva, ha definito la scherma «uno sport bellissimo che dà grandi soddisfazioni, promuovendo i valori, l’amicizia e il rispetto degli altri». Il campione Andrea Cassarà, nato a Brescia ma residente nella Bergamasca, ha evidenziato come «eleganza e rispetto siano i due valori che rispecchiano di più il mondo della scherma» «Per questo - ha concluso - invito tutti i ragazzi a provare questo sport fantastico».

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