Moto fatale per Pietro e Alessandro
Calolzio e Brignano in lutto

Venerdì 25 maggio Pietro Augruso Vita di 26 anni e Alessandro Defendi sono morti in due differenti incidenti che ancora una volta hanno coinvolto motociclisti. Una tragica lista «nera» che nella nostra provincia continua a allungarsi.

La comunità di Calolziocorte è sotto choc per la tragica morte di Pietro Augruso Vita, 26 anni. Il giovane, figlio unico, era conosciuto per il suo sorriso e la cordialità che lo accompagnava in tutte le occasioni di aggregazione. Abitava da circa una decina d’anni nella frazione Lorentino con i genitori, entrambi originari di Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria. Era appassionato di sport, oltre che delle due ruote, e amante degli animali. Aveva frequentato per alcuni anni le squadre giovanili di basket della Carpe Diem ed era stato a lungo animatore del Cre nella parrocchia di San Martino Vescovo. Frequentava tutti i giorni la palestra della Pro Victoria di via Montello e sui social tanti amici lo hanno ricordato con parole commoventi. I funerali si svolgeranno a Calolziocorte lunedì 28 maggio alle 15.30 ( non è ancora stato deciso in quale chiesa).

«Amava le motociclette, la musica degli Skorpions, fare viaggi con la moglie e stare con gli amici». Maurizio Defendi è travolto dal dolore mentre elenca le passioni del fratello Alessandro, 47 anni, che nel pomeriggio di venerdì 15 amggio a Brignano Gera d’ Adda, sulla provinciale 121, è morto sul colpo dopo essersi schiantato in sella alla sua Harley Davidson contro uno scooter che proveniva dalla direzione opposta. Alessandro stava organizzando la festa di compleanno della moglie. I funerali si svolgeranno lunedì nella chiesa parrocchiale di Brignano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA