Nuovo prefetto a Bergamo
Elisabetta Margiacchi, da Bolzano

Marchigiana di nascita, era Commissario alla Provincia autonoma. Prende il posto di Tiziana Costantino che, dopo soli 8 mesi, va a Cagliari.

Cambio della guardia in Via Tasso. Dopo soli 8 mesi dal suo insediamento in Prefettura, Tiziana Costantino lascia Bergamo per Cagliari. Le subentra come prefetto Elisabetta Margiacchi, attualmente Commissario del governo per la Provincia autonoma di Bolzano. Il nuovo prefetto è nato a Fano il 28 marzo 1955 ed è sposata.

Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica con la votazione di 60/60 presso il Liceo classico statale «Terenzio Mamiani» di Pesaro, si è laureata in Scienze Politiche (indirizzo politico-amministrativo), con la votazione di 110/110 cum laude, presso l’Università degli Studi di Bologna, con tesi di Laurea in Organizzazione Internazionale (“ La Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa: da Helsinki a Belgrado ”).

Vincitrice di una borsa di studio presso la Commissione Europea in Bruxelles nell’anno 1980, ha partecipato ad uno stage di applicazione presso la Direzione Generale dell’Energia della Commissione medesima. Ha quindi superato il corso – concorso presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (sede di Bologna), conseguendo il relativo diploma ed accedendo quindi alla carriera prefettizia.

Il suo percorso professionale è iniziato presso la Prefettura di Forlì, per proseguire poi a Ferrara e Bologna, sede nella quale ha svolto gran parte della propria carriera, ricoprendo, nel tempo, numerosi, delicati incarichi, quali Capo della Segreteria di Sicurezza, Capo Ufficio Stampa, Segretario del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, Componente dell’Ufficio Provinciale di Protezione Civile, Vice Capo di Gabinetto e Capo di Gabinetto. Promossa alla qualifica dirigenziale all’età di 39 anni, ha successivamente svolto ulteriori funzioni quali Dirigente dell’Ufficio Elettorale provinciale, Dirigente dell’Ufficio provinciale per la sicurezza personale e poi Dirigente dell’Area I «Ordine e sicurezza pubblica».

Ha coordinato il Gruppo interforze per il monitoraggio delle infrastrutture ed insediamenti industriali per la prevenzione e la repressione di tentativi di infiltrazione mafiosa nella realizzazione di opere pubbliche. Durante la permanenza a Bologna, oltre ad aver presieduto numerose commissioni di concorso, è stata inoltre componente del Comitato regionale di controllo e componente del Collegio dei revisori dei conti dell’Ente autonomo Teatro Comunale. Nel dicembre 2009 ha brillantemente conseguito il Diploma di master di II livello presso la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo, in «Mediazione e gestione dei conflitti», discutendo la tesi «A.D.R., Alternative dispute resolution, e la Pubblica Amministrazione».

Prescelta dall’Amministrazione dell’Interno per ricoprire incarichi di livello vicariale, ha svolto nell’arco di un quadriennio le funzioni di viceprefetto Vicario presso le Prefetture - Uffici territoriali del Governo di Piacenza, Parma ed infine Bologna, ove ha ricoperto anche l’incarico di componente del Comitato tecnico amministrativo presso il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per l’Emilia Romagna e le Marche e di Presidente della Sezione staccata di Bologna della Commissione per il riconoscimento dello status di rifugiato di Torino. Nominata Prefetto, su proposta del Ministro dell’Interno, dal Consiglio dei ministri il 17 dicembre 2013. Nel giugno 2014 viene designata quale Componente della Commissione intergovernativa per la realizzazione del Tunnel ferroviario di base del Brennero. Viene insignita nel giugno 2006 dell’onorificenza di Cavaliere e nel giugno 2010 di quella di Ufficiale dell’Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana».

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