Passo San Marco riaperto il 29 maggio
Ok pure ristoranti e rifugi, in base al meteo

Riaperto il Passo San Marco. Dalle 17,30 di venerdì 29 maggio si può andare in Valtellina dalla Valle Brembana.

In ritardo di un paio di settimane rispetto agli anni precedenti, la Provincia di Bergamo e quella di Sondrio hanno ufficialmente riaperto il passo di collegamento. «Finalmente - dichiara Jonathan Lobati, presidente della Comunità Montana Valle Brembana -. Solitamente, dopo la chiusura per l’inverno, il passo viene riaperto la prima settimana di maggio, al massimo la seconda. Quest’anno, però, c’erano dei lavori in corso lungo la strada dal lato della provincia di Sondrio e si è dovuta posticipare. In realtà sembrava che non riuscisse ad aprire prima di metà giugno, invece siamo felici che si sia potuto farlo ora. Per la nostra valle è sicuramente una bella notizia».

La riapertura del passo è considerata fondamentale in Valle Brembana, in quanto permette di ripristinare il collegamento con la Valtellina e di dare il via alla stagione turistica estiva 2020. «Per il nostro territorio è decisivo - commenta Andrea Paleni, presidente di Altobrembo -. In queste ultime due settimane abbiamo ricevuto decine e decine, se non centinaia, di chiamate, mail e messaggi sulle pagine social, in cui ci veniva chiesto se il Passo San Marco fosse aperto, perché è metà di molti turisti, ma anche punto di passaggio di tantissimi motociclisti. E tutti hanno voglia di tornare e di passarci».

Si tratta, infatti, di un passo e di una strada inseriti nei circuiti internazionali di motociclismo, frequentato da tantissimi appassionati delle due ruote, molti dei quali stranieri, che ogni anno amano percorrerne i tornanti, con il vento fresco di montagna in faccia, e fermarsi poi al cartello che ne indica il nome, per lasciare un adesivo e godersi il paesaggio. «Quest’anno, poi - continua Paleni -, la neve se ne è andata presto (ormai il versante bergamasco non presenta tracce, mentre su quello di Sondrio vi è ancora qualche piccolo rimasuglio, ndr), quindi turisti e motociclisti avrebbero voluto frequentare il passo anche prima. Fortunatamente è stato aperto per il ponte del 2 giugno, così da potere godere di questi giorni».

Questo primo weekend di apertura del passo si preannuncia di conseguenza animato, tempo permettendo. «Visto anche l’andamento dei precedenti fine settimana - conclude Paleni -, se il tempo sarà buono ci aspettiamo sicuramente un po’ di gente. Chi deciderà di venire in zona troverà anche i ristoranti in quota finalmente riaperti ad aspettarli, diversamente dalle settimane precedenti. Ovviamente frequentabili tramite prenotazione obbligatoria».

Oltre al passo, in concomitanza col ponte del 2 giugno, riapriranno anche i due rifugi presenti in zona: il Ca’ San Marco sabato 30 maggio e il rifugio Passo San Marco 2000 (domenica 31 maggio o lunedì, in base al meteo).

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