Polizia, in aumento le truffe on line
E per i passaporti è super lavoro

A Bergamo e provincia diminuiscono i cosiddetti reati predatori (furti e rapine) scesi di un migliaio dal 2015 al 2016, ma nel contempo crescono in maniera esponenziale i reati connessi on line, soprattutto le truffe con le carte di credito.

I «reati digitali» sono passati ai 1.926 del 2015 ai 3.269 dell’anno scorso. È quanto emerge dati dell’attività sul territorio della polizia di Stato illustrati nella mattinata di sabato 8 aprile in questura dal questore Girolamo Fabiano, circondato dai dirigenti delle varie specializzazioni della polizia. «Le truffe in ambito informatico si stanno rivelando un grosso problema - ha detto il questore -. Bisogna fare particolare attenzione all’utilizzo delle carte di credito on line».

In generale i furti sono scesi da 24.852 a 23.546 a livello provinciale, mentre la polizia ha arrestato, nel 2016, 353 persone e ne ha denunciate 2.286, la maggior parte all’aeroporto di Orio al Serio. Sul fronte dell’immigrazione, nel 2015 sono stati rilasciati 51.479 permessi di soggiorno. A Bergamo sono attualmente presenti 130 mila extracomunitari: dato che piazza la nostra provincia al quinto posto a livello nazionale. Le richieste di asilo politico presentate l’anno scorso sono state 1.500.

Superlavoro per la polizia anche per quanto riguarda l’ufficio passaporti: l’anno scorso le domande presentate sono aumentate del 50% rispetto al 2015. E nei primi tre mesi di quest’anno ne sono già arrivate oltre 11 mila, a fronte delle 7 mila dei primi tre mesi del 2015.
Importante novità per la festa della polizia: sarà organizzata in piazzale Alpini lunedì 10 aprile.

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