Pronto l’«Ufo» in piazzale Marconi
Da giovedì sarà operativo - Le foto

L’«Ufo» (così ribattezzato per la sua forma futuristica) è pronto in piazzale Marconi. Il padiglione turistico, concepito per Expo 2015, è stato presentato e le foto già circolano in Fb. Giovedì 5 ottobre sarà operativo davanti alla stazione dei treni.

Un open space di circa 160 metri quadri dalle forme ultramoderne: nella struttura concepita dall’architetto portoghese Ines Lobo il mondo si vede da un oblò e da una grande vetrata con affaccio sul boulevard cittadino. Con una novità: un accordo con Centostazioni per creare all’interno della stazione ferroviaria, nei pressi della ciclostazione, un deposito bagagli ora all’Urban Center. Ancora incerti i tempi per questo passaggio, secondo l’assessore all’Urbanistica Francesco Valesini ci potrebbero volere circa 8 mesi per la sua attuazione.

«Sotto il profilo esecutivo la realizzazione è stata molto difficile – aveva detto l’assessore Brembilla tempo fa –. Non nego che ci siano stati ritardi causati dal cambio dell’impresa e dalla necessità di fare un secondo appalto. Il risultato però è davvero molto bello, sia dal punto di vista del disegno della struttura che della realizzazione. La ditta esecutrice è stata molto brava (la Cividini di Dalmine, ndr)». La difficoltà nell’esecuzione era stata la gettata di cemento armato bianco: la struttura non ha nulla di prefabbricato, tutti gli elementi sono stati realizzati in loco.

Proprio in questi giorni si è quindi svolto il trasloco dell’ufficio turistico dall’Urban Center verso la nuova struttura, inaugurata nella giornata di martedì 3 ottobre. «L’intervento è nato dal dibattito su piazzale Marconi (realizzato dalla Giunta Tentorio, ndr). C’era chi lamentava la poca presenza di verde. Quando ci siamo insediati, nel luglio 2014 - ha spiegato giorni fa l’assessore Francesco Valesini -, una delle prime decisioni è stata su come sistemare la piazza. Da lì la disponibilità di Italcementi che ha regalato il progetto di Ines Lobo, una scelta di qualità, e parte dell’arredo urbano». Con una speranza da parte dell’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti: in un futuro la presenza all’interno di questi uffici anche di un ticket office per la vendita di biglietti di spettacoli teatrali e musicali.

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