Boccaleone, prorogati i divieti
Sale il costo dei lavori per il viadotto

Il viadotto non è a rischio crollo, ma il «check up» effettuato dai tecnici sul manufatto di Boccaleone ha restituito una cartella clinica più grave del previsto.

L’area sotto la circonvallazione, impacchettata da transenne e guardrail provvisori, resterà quindi off limits al traffico ancora per un bel po’. Le limitazioni in vigore dal novembre scorso (dopo il distacco di alcuni calcinacci che avevano fatto scattare il primo campanello di allarme), istituite con apposita ordinanza, infatti non rientreranno il 31 gennaio, come previsto in origine, ma verranno prorogate, probabilmente a oltranza, finché non verranno assegnati i lavori per la manutenzione straordinaria che si è resa necessaria e che partirà con molte probabilità in primavera.

Per i prossimi due mesi («E anche ben oltre», anticipa l’assessore) verrà quindi prorogata l’ordinanza della polizia locale che istituisce nell’area di parcheggio sottostante il viadotto il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli e il divieto di sosta su tutte le 24 ore con rimozione forzata. Le limitazioni maggiori riguardano i trasporti eccezionali sopra le 44 tonnellate di peso e la velocità (40 chilometri all’ora) per i camion fino alle 3,5 tonnellate.

«Un intervento tutt’altro che semplice», non lo nasconde il Comune di Bergamo. E tutt’altro che economico. I costi inizialmente stimati in 500 mila euro sono infatti lievitati ad almeno 800 mila.

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