Rapina coetaneo in stazione a Bergamo
14enne individuato grazie alle telecamere

La rapina era stata denunciata dalla madre del ragazzo a mezzo stampa, la Questura ha aperto subito un’indagine che è andata a buon fine.

Gli agenti della Questura di Bergamo hanno individuato un giovane del 2006 ritenuto responsabile di una rapina nei confronti di un coetaneo avvenuta il 3 febbraio scorso verso le 13 nella zona della stazione autolinee e denunciata a mezzo stampa dalla madre.

La Polizia ha deciso di procedere alle indagini anche senza una denuncia formale, contattando la famiglia e facendo ricostruire alla vittima quanto accaduto.

Secondo quanto ricostruito, poi confermato dalle immagini delle telecamere installate nella zona, il ragazzo insieme a due amici era appena sceso da un treno della Teb quando sono stati avvicinati da un gruppo di altri quattro ragazzi, uno dei quali, con la scusa di vendergli droga, ha preteso denaro contante. Al rifiuto, il giovane ha minacciato il malcapitato di far intervenire i suoi compagni che nel frattempo sbarravano il passaggio.

La vittima per evitare che la situazione potesse degenerare ha estratto il portafogli, il bullo glielo ha strappato di mano e gli ha rubato una banconota da 5 euro.

Dopo aver acquisto le immagini delle telecamere di videosorveglianza gli agenti hanno confermato la versione del ragazzo e hanno identificato il colpevole che dopo alcuni giorni di osservazione, è stato individuato e poi riconosciuto dalla vittima.

Si tratta di un ragazzo di 14 anni che è stato segnalato al Tribunale per i Minorenni di Brescia.

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