Rosa Camuna alla memoria di Gimondi
Premi e menzioni allo sport orobico

Dall’Atalanta alla Moioli passando per il fondatore dell’Accademia dello Sport di Bergamo Giovanni Licini. La Rosa Camuna parla bergamasco, a partire dal ricordo di Felice Gimondi.

«La Lombardia ha voluto celebrare anche quest’anno la festa del suo popolo, dei suoi cittadini e dei suoi Comuni, e anche se oggi lo ha fatto da remoto e in modalità dimesse a causa delle restrizioni legate alla diffusione del Covid19, non è comunque da meno il significato e il valore di questa celebrazione e il riconoscimento che l’istituzione regionale vuole tributare ai propri cittadini. Nel simbolo della Rosa Camuna ritroviamo infatti le radici più vere e profonde della comunità lombarda, che si identifica intorno ai valori del saper fare, dell’agire concreto e della solidarietà: questi sono da sempre i caratteri distintivi dei lombardi e ancora di più i cittadini lombardi li stanno dimostrando in questi difficili mesi. La Lombardia può e deve continuare a guardare al futuro con fiducia e ottimismo, consapevoli che il nostro tessuto sociale è sano e vitale, come ci testimoniano anche i premiati di quest’anno» Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi che martedì 17 novembre insieme al Presidente della Giunta regionale Attilio Fontana ha presieduto nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli la cerimonia di consegna del Premio Rosa Camuna, la cui conduzione è stata affidata alla giornalista Simona Arrigoni.

Complessivamente sono stati assegnati 5 premi Rosa Camuna e 10 menzioni speciali. La Commissione di Giuria, presieduta dal Presidente Fermi, ha convenuto unanimemente, su proposta dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio, di assegnare il Premio Rosa Camuna alla memoria di Felice Gimondi, scomparso lo scorso anno e grandissimo campione di ciclismo. Bergamasco, ha conquistato 139 successi in carriera ed è stato uno degli unici sette corridori nella storia mondiale del ciclismo ad essersi aggiudicato tutti e tre i grandi Giri: il Giro d’Italia, il Tour de France e la Vuelta. Campione del mondo nel 1973 a Barcellona, ha vinto anche una Parigi-Roubaix, una Milano-Sanremo e due giri di Lombardia. Conclusa la carriera agonistica, è stato un brillante dirigente sportivo.

La Rosa Camuna è stata quindi attribuita a due associazioni: la Croce Bianca di Brescia, che quest’anno celebra i 130 anni di attività con oltre 800 volontari, e l’Associazione di volontariato «Il Mantello» di Mariano Comense, che dal 1994 diffonde la cultura delle cure palliative in favore dei malati terminali, collaborando con l’Asst Lariana e l’Ats Insubria nel fornire aiuto e supporto alle rispettive famiglie prestando assistenza in hospice, day hospice e assistenza domiciliare.

Infine si sono aggiudicati il Premio Rosa Camuna anche la varesina Adele Patrini, che ha dedicato la sua vita alla prevenzione del tumore al seno ricoprendo numerosi incarichi scientifici e accademici tra cui quelli all’interno di Europa Donna, della Scuola Italiana di Senologia e della Lilt e Carlo Sini, filosofo e accademico italiano residente a Milano, studioso del pragmatismo americano e della fenomenologia.

Le Menzioni Speciali sono state invece attribuite alla testata giornalistica milanese di Abbiategrasso «Ordine e Libertà» che festeggia quest’anno il centenario di vita; al presidente di Farmindustria Massimo Saccabarozzi, nato a Milano e presidente della Fondazione J&J che promuove azioni e progetti per il benessere comune; al personale del carcere San Vittore di Milano e al Corpo degli agenti di Polizia Penitenziaria per il lavoro e l’opera prestata durante l’emergenza causata dal Covid19; alla bergamasca Michela Moioli, medaglia d’oro nello snowboard cross alle Olimpiadi di Pyeongchang nel 2018 e che ha conquistato quest’anno la terza coppa del mondo della sua carriera; alla società TEST1 di Brescia, giovane start-up che ha brevettato l’innovativa spugna assorbente FoamFlex200 per risolvere il problema dei disastri ambientali causati da sversamenti di idrocarburi; al campione sportivo motociclista bresciano Alessandro Botturi, vincitore della Dakar Africa Eco Race nel 2019 e nel 2020; all’imprenditore lecchese Sergio Longoni, fondatore della DF Sport Specialist, azienda con 20 punti vendita di articoli sportivi e 430 dipendenti; a Micael Angel Fernandez Verga, argentino residente a Sordio nel lodigiano, che ha rischiato la vita per salvare un bimbo che stava cadendo dal balcone; al brianzolo Francesco Magni di Briosco (MB), cantautore celebre per le sue composizioni in dialetto e premiato dalla critica al Festival di Sanremo; al valtellinese Benedetto Del Zoppo, produttore dell’omonima bresaola, pioniere del rafting e organizzatore di gare per disabili, che ha ricevuto dal Coni la medaglia d’argento al merito sportivo.

Un Premio Speciale è stato attribuito dal Presidente della Giunta regionale Attilio Fontana alle dottoresse Annalisa Malara e Laura Ricevuti dell’ASST di Lodi che diagnosticarono a Codogno il primo caso di Coronavirus in Italia, e alla memoria di Alessandro Fontana, storico, politico e uomo di profonda cultura.

Altri Premi Speciali in occasione del 50° anniversario di Regione Lombardia sono stati attribuiti all’Atalanta Bergamasca Calcio per i successi e i risultati conseguiti in Italia e in Europa nella stagione 2019-2020; a Carla Fracci, artista straordinaria che si è affermata nel campo della danza, della musica e del teatro conferendo prestigio alla Lombardia; a Ezio Frigerio, scenografo raffinato e talentuoso che ha saputo regalare suggestioni uniche; a Giovanni Licini, fondatore e anima dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo al servizio delle persone più bisognose e fragili; a Piero Bassetti, primo presidente di Regione Lombardia.

«Ancora una volta Bergamo dimostra tutto il suo valore grazie a donne e uomini che rendono la nostra terra unica, esaltandone le qualità morali in Italia e nel mondo. Oggi, come sempre, sono orgogliosa di essere bergamasca» ha detto Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, che celebra il conferimento del «Premio Rosa Camuna» di Regione Lombardia alla memoria di Felice Gimondi, campione del ciclismo scomparso l’anno scorso. «Il Premio Speciale nel 50esimo anniversario di Regione Lombardia è stato conferito all’Atalanta e a Giovanni Licini, fondatore e anima dell’Accademia dello sport per la solidarietà di Bergamo. Infine, menzione alla snowboarder Michela Moioli - continua Magoni -. un premio che riconosce il cuore, la grinta e la tenacia dei tanti figli della Bergamasca». E poi: «Da campionessa a campionessa, sono poi fiera dei grandi risultati che sta ottenendo Michela Moioli: trionfi internazionali dedicati alla sua Alzano, raggiunti con enorme spirito di sacrificio e volontà di volersi sempre migliorare. Un abbraccio sincero, infine, a Giovanni Licini, che con il suo impegno verso il prossimo ha dimostrato da sempre quanto sia gonfio d’amore il cuore dei bergamaschi. Grazie di tutto».

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