Scappa con le lenzuola: arrestato
Ruba rame e furgone: in manette

Ha rubato alcune paia di lenzuola, ma è stato arrestato dai carabinieri . È successo giovedì 2 giugno in via Sant’Orsola a Bergamo.

Verso le 18 militari dell’Aliquota Radiomobile sono intervenuti in via Sant’Orsola dove era stato appena perpetrato un furto di alcune paia di lenzuola nel negozio di arredamento denominato «I love Bill» a opera di un individuo datosi immediatamente alla fuga. I carabinieri hanno subito raccolto le prime informazioni e in particolare la descrizione dell’autore del reato che hanno permesso di indirizzare le attività investigative verso un marocchino già a loro noto in quanto sottoposto alla misura detentiva degli arresti domiciliarie, pertanto, al fine di verificare l’ipotesi, si sono recati immediatamente al domicilio dello straniero, constatandone la sua assenza.

I carabinieri sono rimasti quindi in attesa del suo rientro, rintracciandolo poco dopo. L’uomo, F. A., marocchino classe 1981 con precedenti, è stato riconosciuto dalla vittima quale autore del furto e, pertanto, è stato tratto in arresto in flagranza del reato di evasione e furto aggravato. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto e il marocchino è finito in direttissima.

Sempre giovedì 2, ma alle 16,30 e a Dalmine, i militari dell’Aliquota Radiomobile sono intervenuti in via Friuli, alla ditta «Autoindustriali Bergamasca Spa», su richiesta del personale addetto alla vigilanza in quanto era stata segnalata la presenza di un soggetto intento ad appropriarsi di circa 150 metri di cavi in rame nonché di un furgone di proprietà della stessa ditta.

L’uomo, vistosi scoperto, dopo aver abbandonato la refurtiva e vari oggetti atti allo scasso all’interno del piazzale della ditta, si è dato immediatamente alla fuga lungo la vicina via Provinciale, ma è stato in breve fermato e bloccato dai carabinieri prontamente intervenuti sul posto. L’individuo, identificato in M. A., marocchino del 1965, pregiudicato, è stato tratto in arresto in flagranza di reato. La refurtiva è stata completamente recuperata e restituita all’avente diritto. Anche lui è finito in direttissima.

BERGAMO:

© RIPRODUZIONE RISERVATA