Nuove norme, dehors «fuorilegge»
Comune: «Dovranno essere modificati»

Il problema è stato sollevato da un privato in via Previtali per una struttura con tetto e pareti fisse non collegate al locale. Una sentenza della Cassazione gli dà ragione.

È bastato un solo caso per far tremare i polsi ai gestori dei dehors. E pure al Comune di Bergamo. Una sentenza della cassazione ha dichiarato non più conformi tutte le strutture «scatolari». Per intenderci, quelle con un tetto e pareti fisse (ma non collegate all’edificio principale). Il rischio è che, da un primo censimento, almeno 4 locali dovranno modificare la struttura. L’alternativa? Il mancato rinnovo della concessione del suolo pubblico. E addio dehors.

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