Sgominata la banda delle «spaccate»
Colpì la gioielleria Curnis -Video

Fermati nella notte dalla Polizia sei componenti di una banda che imperversava in tutta Italia. Sarebbero gli autori anche del primo colpo alla gioielleria Curnis nel marzo del 2015.

Nel corso della notte, personale della Polizia di Stato, a conclusione di una complessa attività investigativa congiunta dalle Squadre Mobili di Bergamo e Verona sotto il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, in seguito a furti di ingentissimo valore commessi in tutta Italia con la modalità della «spaccata» in danno di sei gioiellerie, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei soggetti, appartenenti ad un gruppo criminale di origine serba.

Il colpo effettuato in bergamasca sarebbe quello in pieno centro all’angolo tra largo Belotti e via Monte Grappa messo a segno alla gioielleria Curnis il 16 marzo del 2015 quando alle 3,27 di notte era suonato l’allarme. Quattro minuti più tardi la banda era già in fuga su un’auto rubata con un bottino di oltre un milione di euro tra gioielli e orologi. Era stato un colpo lampo quello che ha scosso il salotto della città, quello messo a segno nel Quadriportico del Sentierone. Ecco il video della spaccata.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/la-spaccata-alla-gioielleria-curnis_1011844_44/

In particolare, le indagini hanno permesso di dimostrare che i componenti di un gruppo criminale, con modalità esecutive identiche, dopo aver individuato ed effettuato gli opportuni sopralluoghi sugli obiettivi da colpire, situati rispettivamente nelle Città di Verona, Prato, Bergamo, Pedaso (FM) Milano Marittima (RA) e Pulsano (TA), agivano repentinamente durante la notte e sfondavano le vetrine delle gioiellerie, utilizzando grosse mazze ovvero auto a mo’ di arieti, trafugando nel giro di pochi minuti oggetti preziosi per un valore complessivo di oltre 1.500.000,00 Euro.

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