Senza il biglietto sul bus, estrae il coltello
e sferra un pugno al controllore. Poi la fuga

Il controllore gli ha chiesto il biglietto per il viaggio e lui ha reagito sferrando un pugno in pieno volto all’uomo, rimasto ferito al labbro e poi medicato. Dopodiché ha estratto un coltello da cucina e si è allontanato a piedi, facendo perdere le proprie tracce nei pressi del supermercato Esselunga alla Celadina. Ma è stato rintracciato.

Le Volanti della questura lo hanno rintracciato in una clinica di via Roma a Gorle, dove – ha spiegato – si sarebbe dovuto sottoporre a delle cure di fisioterapia. Invece S. T., cinquantenne milanese ma residente in città, è finito in questura, dov’è stato identificato e denunciato a piede libero per lesioni, minacce e porto abusivo di arnesi atti a offendere.

Questo perchè nello zaino aveva nascosto due martelli frangivetro, uno di quelli usati sui treni e l’altro sugli autobus, ma anche un paio di pinze e delle forbicine. In tasca aveva il coltello mostrato poco prima sull’autobus: è stato sequestrato assieme al contenuto dello zaino.

La vicenda risale alle 11,30 di mercoledì nella zona della Celadina: il cinquantenne si trovava sull’autobus dell’Atb della linea 8, diretto a Seriate. Al controllo del biglietto di viaggio sono iniziati i problemi, culminati con il coltello e la fuga. L’allarme è subito scattato e l’uomo è stato rintracciato poco dopo a Gorle.

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