Smog in aumento in Lombardia
A Bergamo tre giorni oltre il limite

Smog in aumento in tutta la Lombardia. La Regione ha fatto scattare le misure temporanee di primo livello in molte province, ma non a Bergamo dove la soglia di Pm10 è stata sforata per tre giorni consecutivi.

Un cielo azzurro velato di grigio. È lo smog che negli ultimi giorni non concede tregua a tutta la Lombardia. L’alta pressione degli ultimi giorni e l’assenza di vento ha fatto innalzare i livelli delle polveri sottili sopra il limite di 50 microgrammi per metro cubo. Le misurazioni quotidiane di Arpa, che conferma l’allerta, ha costretto Regione Lombardia a far scattare le misure temporanee di primo livello in molte province. Cremona, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia e Varese hanno sforato i limiti per quattro giorni consecutivi e quindi da martedì 19 febbraiosono in vigore i primi provvedimenti per limitare l’inquinamento. A Bergamo sono stati sforati i limiti per tre giorni consecutivi, quindi se la situazione rimarrà invariata sono previste contromisure già dai prossimi giorni.

Quali sono gli accorgimenti adottati nelle province in cui sono scattate le misure? I divieti riguardano le auto alimentate a benzina e immatricolate Euro 0 e le vetture alimentate a diesel e omologate fino alla classe emissiva Euro 4. Lo stop per le auto a benzina Euro 0 vale dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30. Per le auto diesel fino alle Euro 3 i divieti valgono dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 e sabato e festivi dalle 8.30 alle 18.30 per le auto private e dalle 8.30 alle 12.30 per i veicoli commerciali. Per le auto private diesel Euro 4 i divieti valgono tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30. Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle; divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, e così via), di combustioni all’aperto; introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali; divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di spandimento dei liquami zootecnici.

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