Sosta, da oggi si paga a Bergamo
E i parcheggi domenica sono pieni

Da domenica 15 gennaio è partita la sosta a pagamento a Bergamo anche nella giornata festiva. A spasso per la città, intorno a metà mattina i posteggi erano pieni.

Il giorno «X» è arrivato: da domenica 15 gennaio il parcheggio nelle strisce blu nel centro di città bassa sarà a pagamento, anche la domenica.

Nonostante la misura della Giunta Gori sia ormai diventata effettiva, i commercianti non demordono. Anzi, ancora più agguerriti, progettano un’azione di protesta. Non riguarda tutto il mondo del commercio, ma l’associazione dei Borghi Tasso e Pignolo, di cui fanno parte 70 negozianti.

Per chi non si ricordasse la nuova regola il ticket è obbligatorio dalle 9 alle 19. Dopo toccherà ai residenti mettere mano al portafoglio per i permessi. In sostanza le strisce blu nella zona rossa della città si pagheranno anche nei giorni festivi. Parchimetri e segnaletica sono stati adeguati nella zona rossa che corrisponde al centro cittadino: da piazza Matteotti a viale Papa Giovanni, da via Moroni a Largo Belotti, da via Scotti a via Masone. Un migliaio gli stalli blu interessati su un totale di circa duemila presenti in città.

La tariffa sarà la stessa dei feriali (due euro all’ora) e gli orari pure: si pagherà dalle 9 alle 19 con sosta massima consentita di due ore. «È un tentativo – spiega l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni – di contrastare l’utilizzo del mezzo privato, rendere più convenienti il mezzo pubblico e incentivare la sosta nei parcheggi in struttura». Nella mattinata di domenica i parcheggi della zona del centro, complice anche la giornata di bel tempo, erano pieni di auto

E dopo i ritocchi ai prezzi dei parcheggi e la sosta a pagamento la domenica, toccherà ai residenti mettere mano al portafoglio per i permessi. Tre le tariffe previste a seconda delle fasce: si pagherà 120 euro all’anno nella zona rossa che coincide con il centro e Città Alta, 90 euro nella zona arancio (la cintura attorno al centro) e 60 in quella gialla (che riguarda alcuni quartieri, per esempio San Paolo e la Malpensata).Il provvedimento scatterà entro fine mese, massimo febbraio e si procederà gradualmente.

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