Stazione di Bergamo, sventata aggressione: due arresti

In piazzale Marconi Due uomini, di 31 e 37 anni, hanno tentato di sottrarre un monopattino elettrico a un giovane in stazione minacciandolo con un coltello.

Attenzione ancora molto alta da parte della Polizia locale nella zona della stazione di Bergamo: altri due arresti, frutto di una presenza costante su piazzale Marconi, sono stati messi a segno questa settimana dagli agenti del Comando di via Coghetti.

In carcere sono finiti due uomini di 31 e 37 anni, fermati mentre tentavano di rapinare del monopattino e aggredire un giovane, nato in Gambia, armati di un grosso coltello da cucina. Ad attirare l’attenzione degli agenti, il vociare scaturito dal tentativo di rapina. I due rapinatori sono fuggiti lungo via Bonomelli, inseguiti da coloro che hanno cercato di difendere il giovane aggredito: la Polizia locale è intervenuta con tempestività, arrestando i due uomini e portandoli subito dopo in Questura per gli accertamenti di rito.

I due malviventi sono risultati essere senza fissa dimora nel nostro Paese, ma soprattutto gravati da numerosi precedenti penali. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ora si trovano nel carcere di via Gleno.

«Salgono così a 15 gli arresti del 2022 da parte del Corpo di Polizia del Comune di Bergamo – spiega il vicesindaco, Sergio Gandi – segno dell’intensificato impegno e presidio del territorio da parte dei nostri agenti. Non finirò mai di ripeterlo: non esistono soluzioni semplici a questo dopo di problemi, il lavoro da fare è davvero ancora molto e tutti, non solo il Comune, devono fare la propria parte per migliorare la situazione delle aree più delicate della nostra città, ma il fatto che i nostri agenti siano in grado di interrompere sul nascere episodi come questo è un inequivocabile e rassicurante segnale di attenzione e del lavoro che si sta facendo per tutelare i nostri concittadini e la loro sicurezza nella zona della stazione ferroviaria».

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