Terza dose, in Lombardia dal 27 ottobre prenotazioni aperte anche agli over 60

Da mercoledì 27 ottobre anche i cittadini lombardi over 60 e le persone con elevata fragilità (in questo caso di età uguale o maggiore di 18 anni) potranno procedere alla prenotazione della dose booster. «Proteggersi con la terza dose di vaccino - spiega la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - è molto importante soprattutto per i soggetti più fragili».

A partire dal 27 ottobre anche i cittadini over 60 e le persone con elevata fragilità (in questo caso di età uguale o maggiore di 18 anni) potranno procedere alla prenotazione della dose booster. Lo rende noto la Regione Lombardia. La « dose booster » può essere somministrata solo se sono trascorsi almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

In Lombardia possono già prenotare la dose addizionale di vaccino anti Covid-19 a completamento del ciclo vaccinale primario i cittadini trapiantati e immunocompromessi , come indicato nelle Circolari del Ministero della Salute.

Possono inoltre prenotare la dose booster (richiamo dopo un ciclo vaccinale primario) i cittadini con più di 80 anni e - dal 18 ottobre - tutti i cittadini esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali.

Prenotazioni tramite call center 800 894 545 e online : https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/

«Proteggersi con la terza dose di vaccino - spiega la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - è molto importante soprattutto per i soggetti più fragili. Dopo aver ricevuto la prima e la seconda dose di vaccino, la terza è necessaria per continuare a essere protetti. I dati, infatti, dimostrano che la dose di richiamo, somministrata almeno sei mesi dopo la conclusione del ciclo primario, aumenta la protezione mentre questa, col tempo, tende ad abbassarsi».

Per sapere se si rientra in questo target è possibile consultare, attraverso il portale di Regione Lombardia, la tabella del Ministero della Salute che riporta le condizioni concomitanti/preesistenti di elevata fragilità per le quali sono state fornite indicazioni in merito alla somministrazione della dose ‘booster’. Per dubbi o approfondimenti, il medico/pediatra o specialista rimangono sempre i riferimenti principali a cui rivolgersi.

Vista la priorità nella salvaguardia dei pazienti in ospedale e nelle strutture sanitarie, in analogia alle Rsa, la vicepresidente Moratti rinnova l’invito alla somministrazione della dose ‘booster’ a tutti coloro che esercitano le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario. Nonché per gli operatori non sanitari che lavorano nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, pubbliche e private. Ma anche nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali.

In questa fase della campagna vaccinale i Centri lombardi possono offrire la co-somministrazione del vaccino anti-Covid e antinfluenzale , in coerenza con la disponibilità di quest’ultimo, ai cittadini over 65 e ai soggetti con elevata fragilità che si prenotano sul portale di Regione Lombardia per la somministrazione della dose booster.

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