«Ti faccio rimborsare da Enel»
Truffa da 20mila euro a una pasticciera

Senese si finge collaboratore di uno studio legale e spilla alla donna 20 mila euro. Lei lo ha denunciato.A Natale è finito in carcere per raggiri a tre stranieri

Un eclettico della truffa, capace di spaziare in diversi campi. Poco prima di Natale è stato arrestato a Siena per aver proposto - in cambio di soldi - un fantomatico permesso di soggiorno a un nigeriano e una spintarella a due albanesi intenzionati a partecipare a delle aste.

Ma altre denunce (che non fanno parte dell’ordinanza di custodia cautelare emessa a dicembre) Luca Pizzurro, 42 anni, originario di Cassino e residente a Siena (pubblichiamo i dati anagrafici per dare punti di riferimento alle possibili vittime, in ogni caso non è da confondere con l’omonimo attore e autore teatrale), le ha collezionate in tutta Italia spacciandosi per collaboratore di uno studio legale specializzato nel far avere rimborsi sulle bollette di energia e gas e spendendo persino il nome di un legale che in realtà era il suo difensore e nulla c’entrava con la millantata attività. Una delle querele porta la firma della titolare di una pasticceria dell’Isola bergamasca, una donna di 63 anni, cui il presunto truffatore nel giro di pochi mesi avrebbe spillato quasi 20 mila euro. Come? Facendole credere che era in grado di farle riavere 130 mila euro di Iva che aveva sborsato negli ultimi vent’anni all’Enel.

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