Timidamente spunta il sole
Ma giovedì ritorna il freddo (e il Burian)

Attenzione a giovedì, perché potrebbe arrivare una perturbazione atlantica con precipitazioni da deboli a moderate diffuse.

Dopo la pioggia caduta domenica in grande quantità un po’ in tutta la provincia (e con il limite della neve che si è alzato di molto, oltre i 1.800 metri), da lunedì è iniziata una nuova fase meteo caratterizzata da temperature progressivamente più miti e da tempo più stabile.

Attenzione a giovedì, perché potrebbe arrivare una perturbazione atlantica con precipitazioni da deboli a moderate diffuse. Si parla addirittura di «Burian 2»:si tratta di una nuova ondata di freddo che, seppur intensa per il periodo, risulterebbe di minore potenza rispetto al precedente episodio da metà febbraio. «Il ramo del vortice polare siberiano, in allungamento verso il Vecchio Continente, piloterebbe un fronte di irruzione artica che si metterebbe in viaggio verso molte Nazioni. Dopo la Scandinavia il nucleo siberiano raggiungerebbe Baltico, Bielorussia, Polonia, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Austria e Slovacchia con neve anche in pianura, successivamente anche Paesi Bassi, Francia e Regno Unito» spiegano da 3BMeteo.

Incerto è ancora il destino della nostra Penisola che dal prossimo fine settimana sarebbe in parte raggiunta da parte dell’aria fredda, specie le Regioni Settentrionali, secondo un colpo di coda invernale. Questo dipenderebbe ovviamente dalla effettiva traiettoria del nucleo gelido che, ad oggi mostrerebbe ancora segni di incertezza. Tutto questo avverrebbe mentre l’anticiclone si andrebbe irrobustendo sulla Scandinavia.

Venerdì e sabato, infine, ancora correnti occidentali con impulsi perturbati, ma con previsione meno affidabile. Per quanto riguarda le temperature, le minime sono in lieve o moderato calo, le massime in lieve o moderato aumento. In pianura minime tra 2 e 6 °C, massime tra 14 e 17 °C.

© RIPRODUZIONE RISERVATA