Troppo alcol tra i giovani?
Alle feste un’area per riposarsi

Il progetto si chiama «GoodNight» e vuole fare prevenzione, dando ai giovani informazioni corrette su alcol e droga. Ma dando anche uno spazio in cui i ragazzi, durante le serate di festa, possono recarsi per essere assistiti o semplicemente per chiedere dell’acqua e riposarsi un po’.

Prevenzione dei rischi legati all’abuso di sostanze stupefacenti e alcol: è questo uno dei progetti bergamaschi tra i 31 ammessi ai finanziamenti regionali per l’inclusione sociale e la prevenzione di situazioni di marginalità e disagio. Si tratta del programma di interventi «GoodNight» (111 mila euro il finanziamento) e l’iniziativa è già al terzo anno.

Una parte dell’attività è svolta in occasione di raduni o altri grandi eventi di aggregazione giovanile dove, d’intesa con gli organizzatori, viene predisposta una zona «chill out» cioè una sorta di «camera di decompressione» dove i ragazzi durante la serata possono recarsi per essere assistiti o semplicemente per chiedere dell’acqua e riposarsi un po’, alla presenza di una squadra composta da educatori, infermieri e da quest’anno anche un medico. Assieme a questo ci sono una serie di materiali e strumentazioni che servono per dare ai giovani informazioni più precise e specifiche rispetto al tema delle sostanze stupefacenti e dell’alcol.

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