Un lettore sul rom travolto a Bergamo
«Potrebbe ricapitare. Si faccia qualcosa»

«Vi scrivo perchè mi chiedo: ma l’Amministrazione Comunale, i Vigili Urbani annessi, non fanno nulla per evitare il succedersi di un’altra disgrazia come quella avvenuta un mese fa circa?». E la memoria torna sulla tragedia: un padre di quattro figli travolto da un’auto mentre chiedeva l’elemosina.

L’incidente a inizio aprile: si trattava di un giovane di 26 anni, Alì Asam, originario della Romania, investito mortalmente da un’auto sulla circonvallazione Mugazzone nella zona del Cristallo Palace. A quanto si era appreso, si trattava di uno degli stranieri che chiedono l’elemosina al semaforo. Sposato, era padre di 4 figli.

«Una vicenda triste perchè a distanza dell’accaduto, io frequentatore assiduo della Circonvallazione, mi ritrovo ancora ad assistere a scene sconcertanti quanto pericolose per la viabilità: rom lavavetri insistenti, maleducati che attraversano la strada e la rotonda all’improvviso, senza rispettare il codice della strada, non curanti del pericolo qualora qualche macchina li potrebbe travolgere a discapito del povero automobilista che poi, oltre altre ai sensi di colpa e quant’altro, si troverebbe anche una denuncia per omicidio colposo».

«Perchè noi automobilisti dobbiamo anche preoccuparci di non “falciare” una persona che in quel momento e in quel posto non dovrebbe starci? Perchè poi dovremmo assumerci la responsabilità dell’accaduto?» continua il lettore.

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