Un’estate insieme ai pastori?
Si può fare, ecco come andare in quota

Ha preso il via anche quest’anno «Progetto Pasturs», che ha come obiettivo quello di migliorare la convivenza tra i grandi predatori, come orso e lupo, e le greggi dei pastori che abitano le malghe delle Orobie bergamasche. Il progetto prevede anche il coinvolgimento di volontari che hanno tempo fino al 7 maggio per aderire.

«Nelle due passate edizioni – dice la responsabile del progetto Chiara Crotti – hanno partecipato un centinaio di volontari con il compito di aiutare nove pastori che trascorrono l’estate sulle montagne delle Valli di Scalve, Seriana e Brembana. Le richieste pervenute sono state circa 500; la più lontana è arrivata dall’Olanda mentre a livello nazionale dalla Sicilia. Sono ragazzi tra i venti ed i trent’anni, per lo più studenti universitari, che hanno voluto fare un’esperienza in alpeggio per mettere in pratica le nozioni imparate a scuola. Viste le adesioni è stato necessario fare una selezione».

Durante la permanenza, da una a tre settimane, si sono dovuti adattare a svolgere varie mansioni: cucinare, accendere il fuoco, pulire la baita, fare il fieno, posizionare recinti elettrificati ed accudire le pecore, solo per citarne alcune. «Al corso – conclude Crotti – hanno partecipato anche i pastori a cui sono stati affidati sette cani da guardia della razza pastore abruzzese». Per info https://pasturs.org/

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