Via cittadinanza onoraria a Mussolini?
Il sindaco Gori spiega perché voterà no

La richiesta che l’Isrec - l’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea - ha rivolto all’Amministrazione comunale per revocare la cittadinanza onoraria conferita a Benito Mussolini nel 1924 non trova d’accordo il sindaco Giorgio Gori che, in una lettera a L’Eco di Bergamo, preannuncia che voterà contro.

Nella lettera Gori scrive (la sintetizziamo al massimo, sul giornale c’è la versione integrale): «Ci viene chiesto di cancellare un fatto politico ormai consolidato e storicizzato, come molti altri, nella storia della città. Se la storia è memoria, quegli avvenimenti - ancorché criticabili in base alla nostra sensibilità di oggi - meritano d’essere preservati. Perché si sappia com’era Bergamo nel 1924. Proporne invece la cancellazione è a mio giudizio un errore, che - nonostante le comprensibili motivazioni - denuncia in fondo una mancanza della necessaria distanza dai fatti della storia, quasi una sorta di rivincita a posteriori che però non cambierebbe nulla».

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