Visite negli ospedali, si riparte il 10 marzo. Ma c’è l’incognita della circolare ministeriale

Sanità Sono attese a breve le ultime indicazioni del ministero. Secondo le prime indicazioni i familiari potranno restare nei reparti di degenza almeno 45 minuti.

I dettagli saranno rifiniti domani 10 marzo, alla luce di un’attesa circolare del ministero della Salute (e di eventuali specifiche della Regione). In sostanza, anche le visite dei familiari in ospedale – per trovare i propri cari lì ricoverati – si apprestano a una svolta. E cioè un allentamento: la strada è quella di una maggiore «apertura» dei reparti e dei tempi di permanenza. A febbraio, nell’ambito della conversione di un decreto legge in tema Covid, il Senato aveva infatti approvato un emendamento che prevedeva «il ripristino delle visite dei familiari nei reparti di degenza e la garanzia minima di 45 minuti al giorno di tempo» , con decorrenza dal 10 marzo, giorno in cui si attende l’effettivo cambio di regole.

Le anticipazioni indicano appunto che il tempo di permanenza dovrebbe attestarsi attorno ai 45 minuti per gli ospedali, mentre per le Rsa non dovrebbero essere posti limiti di tempo . Potranno accedere come visitatori i parenti o gli amici del degente purché in possesso di un Green pass rafforzato da terza dose (o due dosi+recente guarigione); in caso di Green pass da vaccinazione «primaria» (prima+seconda dose, validità sei mesi) dovrebbe essere introdotto anche l’obbligo di un tampone negativo eseguito nelle ultime 48 ore. Non sarà invece consentito l’ingresso per chi ha solo il Green pass «base» da tampone negativo ma senza vaccinazione.

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