Bergamo, al Teatro Donizetti
torna il «Rigoletto» di Verdi

Con le rappresentazioni del verdiano Rigoletto, il Festival apre al grande repertorio lirico di tutti i tempi. Storicistico l'allestimento del titolo proposto da Ivan Stefanutti, che riprogetta una Mantova attraverso allusioni scenografiche rinascimentali.

Con le rappresentazioni del verdiano Rigoletto, il Festival apre al grande repertorio lirico di tutti i tempi. Storicistico l'allestimento del titolo proposto da Ivan Stefanutti, che riprogetta una Mantova cinquecentesca attraverso allusioni scenografiche e costumi di derivazione rinascimentale. Il pubblico bergamasco ne godrà venerdì 5 novembre e domenica 7 novembre.

Anche intorno a questo titolo il cartellone del Festival prevede una serie di appuntamenti «altri», volti al suo approfondimento. Si parte giovedì 4 novembre con il concerto e la conferenza inseriti nel tradizionale ciclo dei Caffè del Teatro. Ne saranno protagonisti il violista Christian Serazzi e la pianista Elena Strati per la parte musicale (come da programma allegato al presente comunicato) ed Emilio Sala, docente presso il Dipartimento delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell'Università degli Studi di Milano, per la parte musicologica.

La sera stessa (giovedì 4 novembre alle ore 20.30) presso la Biblioteca Tiraboschi si terrà la Guida all'ascolto dedicata al successivo titolo inserito nel cartellone del Bergamo Musica Festival, il mozartiano Don Giovanni, la cui presentazione è affidata a Livio Aragona della Fondazione Donizetti.

Eccoci quindi alla due recite di Rigoletto, come sempre programmate per il venerdì sera – il 5 novembre alle 20.30 - e la domenica pomeriggio – 7 novembre, alle 15.30, al Teatro Donizetti.

Tra i due appuntamenti, sabato 6 novembre, per il ciclo Finesettimana donizettiani, la Casa Natale di Gaetano Donizetti, prossima a divenire sede di un nuovo museo didattico dedicato all'opera del compositore, ospita un pomeriggio di proiezioni cinematografiche a tema: dalle 15.00 alle 20.00 si succederanno infatti le pellicole di Rigoletto (regia di Jean Pierre Ponnelle) e Don Giovanni (regia di Joseph Losey).

La sera di sabato 6 novembre alle ore 21.00, sempre la Casa Natale di Gaetano Donizetti ospiterà un concerto jazz. Come nella tradizione del Festival verrà proposta una rilettura in chiave jazzistica del titolo, Rigoletto appunto, in programma sul palcoscenico del maggior Teatro cittadino. Dopo i concerti che negli anni scorsi hanno visto protagonista il Piazzalunga-Bombardieri-Bertoli Jazz Trio, quest'anno sarà la volta del pianista Francesco Chebat.

INFORMAZIONI Ingresso alle recite di Rigoletto da 12 a 65 euro. Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro Donizetti: dal lunedì al sabato ore 13 - 20.30; nelle domeniche di spettacolo dalle 14 alle 15.30. Tutti gli altri appuntamenti sono ad ingresso libero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA