Treviglio Blues Festival
Tre appuntamenti a luglio

Quinta edizione del Treviglio Blues Festival, manifestazione ormai entrata nel cuore degli appassionati di questa grande musica che, nata dai campi di cotone del Sud degli Stati Uniti più di un secolo fa, non perde fascino. Primo appuntamento venerdì 1 ° luglio.

Quinta edizione del Treviglio Blues Festival, manifestazione ormai entrata a pieno titolo nel cuore degli appassionati di questa grande musica che, nata dai campi di cotone del Sud degli Stati Uniti più di un secolo fa, non perde di fascino nel far risuonare le sue dodici battute con immutata - e magica - energia.

Il blues è amato e suonato in ogni parte del mondo: non ha bisogno di passaporto, bastano emozioni da trasmettere e feeling con chi ascolta. E sarà proprio una band italiana ad aprire le danze, la «bergamasca» Midnight Breakfast attiva ormai da più di trent'anni nella classica line-up con due chitarre (e voce), basso e batteria.

Star della prima serata, venerdì 1° luglio, i due grandi americani Watermelon Slim e Super Chikan, bianco e nero che si incontrano nei crocicchi del profondo Sud americano, dove tutto è nato sulle rive del Mississippi. Si prosegue, venerdì 8, col soffio dell'anima, intesa come armonica, suonata dal neozelandese Brendan Power accompagnato da Dave Peabody, chitarrista acustico ed elettrico, instancabile organizzatore e grande protagonista del migliore British-Blues, nell'occasione anche virtuoso della «soneta». Ospite del duo Fabrizio Poggi, armonicista di chiara fama e dalla lunga carriera, grande conoscitore e storico della materia, ha scritto due libri, frutto dei suoi viaggi negli Stati Uniti, nelle città e campagne del blues.

Nella stessa serata, dopo il concerto, proiezione di filmati rari di Jimi Hendrix a cura del giornalista e critico musicale Enzo Gentile, con commento sonoro del chitarrista Adalberto Zappalà, impegnato a proporre versioni acustiche di classici del mito di Seattle.

Ultima serata, venerdì 15, ancora all'insegna del mitico Jimi, con la band di Randy Hansen e la sua stratosferica chitarra elettrica, con cui sa far rivivere con incredibile attualità i brani più infuocati del mancino di Seattle. Durante il festival funzionerà il servizio Bar e Ristoro; nei giorni 8 e 15 luglio, dalle ore 18,30 alle 20, Happy Our in Blues, drink con gli Artisti. Da non perdere! L'appuntamento è al chiostro del Centro civico culturale alla biblioteca di via Facchetti 14.

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