Una serata emiliana
per il don Camillo a fumetti

Si accendono di nuovo i riflettori sull'eterna contesa tra don Camillo e Peppone, i personaggi di Giovanni Guareschi e immortalati dai film interpretati da Gino Cervi e Fernandel. Non è un remake cinematografico ma un'avventura nel mondo del fumetto.

Si accendono di nuovo i riflettori sull'eterna contesa tra don Camillo e Peppone, i due personaggi usciti dalla penna di Giovanni Guareschi e immortalati dalla serie di film interpretati da Gino Cervi e Fernandel. Ma non si tratta di un remake cinematografico bensì di un'avventura tutta nuova nel mondo del fumetto.

L'operazione, promossa dalla casa editrice Renoir è stata uno dei titoli di maggior successo della recente edizione di Lucca Comics e ora fa tappa a Bergamo per la presentazione del terzo albo di quella che si annuncia una lunga serie. Infatti il team di disegnatori e sceneggiatori al lavoro sul progetto don Camillo attinge dal cospicuo patrimonio dei racconti di Guareschi, scritti dal 1947 al 1960.

Una “traduzione” effettuata in ordine quasi cronologico che si avvale del prezioso sostegno dei figli dello scrittore, Alberto e Carlotta, attenti a individuare dettagli utili a ricostruire l'atmosfera della provincia italiana nel dopoguerra. Il terzo volume di don Camillo ha un'introduzione scritta dall'attore Enrico Beruschi, fedele appassionato dell'opera di Guareschi, e parte con una storia legata al Giro d'Italia mettendo in scena la sanguigna contrapposizione politica e sportiva tra i sostenitori dei campioni del pedale Bartali e Coppi.

EVENTO RINVIATO
L'appuntamento di venerdì 9 dicembre, alla
fumetteria cittadina Comixrevolution, in galleria Fanzago è stato rinviato a gennaio. Avrebbero dovuto presenziare lo sceneggiatore Davide Barzi, che ha coordinato il progetto, e il disegnatore Sergio Gerasi (che ha lavorato anche su Dylan Dog, la serie Jonah Martini e il suo Tragifavole).

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