Al via Orobie Film Festival
In scena anche l'arrampicata

È stata presentata venerdì 13 gennaio la VI edizione di Orobie Film Festival, il festival internazionale del dodumentario di montagna e film a soggetto, organizzato dalla Associazione Montagna Italia.

È stata presentata venerdì 13 gennaio la VI edizione di Orobie Film Festival, il festival internazionale del dodumentario di montagna e film a soggetto, organizzato dalla Associazione Montagna Italia. L'evento nasce dalla consapevolezza che le Alpi Orobie e i territori che esse abbracciano costituiscono un meraviglioso habitat ed un fecondo territorio economico, culturale e ricreativo nel cuore della Lombardia, che si distingue per la sua specifica e multiforme natura, cultura e storia.

Al tavolo del relatori sono intervenuti: Massimo Zanello - Sottosegretario al cinema Regione Lombardia, Roberto Gualdi - Presidente Orobie Film Festival, Fausto Carrara - Assessore alle Politiche Montane della Provincia di Bergamo, Renata Viviani - Presidente Cai-Lombardia, Sergio Strobelt - Direzione Generale Sport e Giovani, Progetto Vetta e Carlo Personeni - Presidente Bim Bergamo. Un saluto anche da parte dell'Ing. Mario Zamboni - in rappresentanza del WWF Lombardia Sezione di Bergamo, Roberto Spagnolo - Presidente Africa 3000, Silvano Ravasio - Presidente Turismo Bergamo e Maurizio Agazzi, definito “Ambasciatore delle Orobie” e per questo vincitore del “Premio Montagna Italia 2012”.

Un ringraziamento speciale va allo sponsor ufficiale, il Credito Bergamasco, rappresentato dalla dott.ssa Cristina Romeo. Presenti anche Antonio Salvi della Giuria cinematografica e Piero Gritti - Presidente di Giuria per il Concorso Fotografico Internazionale di OFF.

Il festival Orobie Film Festival, che si terrà dal 21 al 28 gennaio al Centro Congressi Giovanni XXIII a Bergamo, è una manifestazione che comprende due concorsi, uno cinematografico e uno fotografico, dedicati alla montagna, all'arrampicata, ai paesaggi, a flora e fauna, a cultura e tradizioni sia a livello locale, che nazionale ed internazionale. Attraverso cinema, documentari, fotografia, editoria, dibattiti, incontri, premiazioni e mostre a tema, il Festival desidera promuovere gli spazi naturali montani e conferire loro il prestigio che meritano e che spesso viene sottovalutato. Anche per l'edizione 2012 l'organizzazione ha voluto mantenere l'ingresso gratuito alle serate, a testimonianza della ferma volontà di aprire a tutti le porte di questo spettacolare evento dedicato alla montagna.

Tre le sezioni, sia per il concorso cinematografico che per il concorso fotografico: 1 - “Le Orobie e le montagne di Lombardia” 2 - “Paesaggi d'Italia” 3 - “Terre Alte del Mondo”. Per questa sesta edizione sono giunti più di 300 film a soggetto e documentari provenienti da trenta nazioni del mondo tra cui ricordiamo: Romania, Germania, Francia, Austria, Messico, Cile, Afghanistan, Russia, Svizzera, USA, Bosnia-Herzegovina, Brasile. 27 sono stati i film selezionati dalla Giuria competente. Numerosi i fotografi iscritti al concorso fotografico internazionale: 15 fotografie, 5 per ogni sezione, e saranno proiettate tutte le otto serate presso il Centro Congressi Giovanni XXIII durante il Festival.

IL PROGRAMMA - Il programma 2012 prevede otto serate di proiezioni di film in concorso, momenti collaterali e incontri con personaggi ed enti legati a vario titolo al mondo della montagna, presentate dalla conduttrice Fabrizia Fassi. Tra le collaborazioni di questa sesta edizione è possibile annoverare l'Associazione Italia-Tibet, Africa 3000, WWF, Cipra Italia, Ersaf – Regione Lombardia e Cai – Regione Lombardia. La prima serata sarà dedicata al Paese Ospite 2012, il Perù con spettacoli tipici e la presentazione del Centro di Integrazione Permanente di Rappresentanza della Comunità Latino-Americana in Italia da parte del Presidente Héctor Villanueva. Al termine della prima serata è prevista una degustazione di prodotti tipici a cura della Cooperativa Donne di Montagne accompagnata da vini forniti da aziende vinicole di Scanzorosciate (BG).

Domenica 22 gennaio la serata sarà dedicata al Cai – Regione Lombardia con la proiezione e presentazione del filmato “Un Mondo…TROVATO” che ha l'obbiettivo di promuovere la frequentazione della montagna da parte di bambini e giovani.

Lunedì 23 gennaio, l'Associazione Italia-Tibet, organizzazione indipendente senza scopo di lucro, fondata nel 1988, che si propone di sostenere il lavoro del Dalai Lama, proporrà una serata dedicata al celebre orientalista Fosco Maraini nel centenario della sua nascita. Si cercherà di presentare l'importante figura di Fosco Maraini, uomo di cultura e appassionato alpinista, attraverso la testimonianza di collaboratori e amici, tra cui la seconda moglie Mieko Maraini. Verranno proiettati il suo primo corto degli anni '30 sull'Abetone e rari filmati dedicati al Giappone.

Martedì 24 gennaio sarà ospite del Festival il presidente di Cipra Italia Oscar del Barba che presenterà la “Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi” nata nel lontano 1952 con l'obiettivo della protezione dell'ecosistema e dello sfruttamento sostenibile dello spazio alpino.

Mercoledì 25 gennaio è prevista la presenza del WWF con un intervento di approfondimento da parte del Dott. Mauro Belardi e del Dott. Carlo Frapporti sul tema dell'importanza del ritorno dell'Orso nelle nostre valli, della salvaguardia dell'ambiente montano e sul del WWF in questo ambito.

Giovedì 26 gennaio l'Associazione Italia-Tibet e Africa 3000 saranno ospiti con la presentazione, da parte degli autori Claudio Cardelli, Piero Verni e del Presidente di Africa 3000, Roberto Spagnolo, di progetti umanitari per i rifugiati tibetani in India in cui le due Associazioni sono impegnate.

Seguirà la proiezione del film “La Rinascita del Tibet” e del corto “Roadway for Tibet” sul progetto in Ladakh coordinato dalle due Associazioni. La serata conclusiva, il Gran Galà Internazionale della Montagna, si terrà sabato 28 gennaio e prevede la consegna ufficiale dei Premi ai registi e ai fotografi vincitori dei tre concorsi e l'Assegnazione del Premio Montagna Italia all'alpinista Maurizio Agazzi definito “l'Ambasciatore delle Orobie” per la passione con cui ha deciso di valorizzare ma soprattutto riscoprire, attraverso la realizzazione di numerosi progetti, il gruppo montuoso di casa, le Orobie.

Inoltre al vincitore del concorso fotografico della sezione “ Le Orobie e le Montagne di Lombardia” verrà consegnato un premio realizzato dalla Fondazione Riccardo Cassin nata per contribuire alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale in memoria all'importante alpinista Riccardo Cassin.

Nata da un'idea della famiglia e da lui stesso fortemente voluta, la Fondazione sta conquistando un ruolo riconosciuto anche oltre i confini nazionali. Un importante momento sarà dedicato alla collaborazione con il Comitato Ev-K2-Cnr, che presenterà in anteprima il documentario inedito “Dhe non deve morire – Cambiamento climatico in Mustang” di Stefano Ardito. Un'interessante lavoro sull'attualissimo tema del cambiamento climatico, uno dei più gravi problemi ambientali per il nostro pianeta e la sua popolazione di cui si parla ancora molto poco. Saranno presenti il regista del documentario Stefano Ardito ed il Presidente di Ev-K2-Cnr Agostino Da Polenza.

Inoltre per tutta la durata del Festival, in collaborazione con Ersaf-Regione Lombardia e con WWF, sarà possibile visionare, presso il Centro Congressi Giovanni XXIII, due mostre a tema, rispettivamente dedicate alle Foreste (essendo stato il 2011 anno internazionale delle Foreste) e al ripopolamento dell'Orso nelle Alpi.

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