Per non dimenticare mai la storia
Venerdì è il Giorno della Memoria

Bergamo ha organizzato diverse iniziative per tutto il weekend per il «Giorno della Memoria» e quindi per ricordare le vittime del nazionalsocialismo e del fascismo. «Una giornata importante che vivremo con il massimo rispetto e impegno», hanno sottolineato il sindaco Franco Tentorio e l'assessore alla Cultura, Claudia Sartirani, presentando il programma insieme a rappresentanti di organizzazioni che hanno collaborato alle varie iniziative (deSidera, Lab80 Film, Isrec).

La Giornata della Memoria avrà inizio venerdì 27 gennaio alle 10 al Parco delle Rimembranze in Rocca, con la posa di una corona d'alloro alla lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio. Subito dopo, nella chiesetta di Sant'Eufemia, sempre in Rocca, omaggio alla lapide dedicata ai deportati nei lager. Alle 11, al binario 1 della stazione ferroviaria, posa di corona d'alloro alla lapide in memoria dei lavoratori delle fabbriche di Sesto San Giovanni deportati nei campi di concentramento. Prenderanno la parola Salvo Parigi e Gianfranco Cucco. Alle 11,30, nel parco di Palazzo Frizzoni, momento di raccoglimento in memoria dei venti bambini ebrei uccisi nel campo di Neuengamme. Seguirà l'incontro del sindaco con una rappresentanza di cittadini bergamaschi deportati. Per gli studenti l'appuntamento più importante è alle 10 al Teatro Donizetti per ascoltare, vedere, commentare. L'attrice Anna Bonaiuto leggerà brani del diario di una bambina ebrea morta ad Auschwitz; seguirà la testimonianza diretta di alcuni sopravvissuti ai campi di concentramento, quindi la proiezione di un filmato Rai con l'intervista a Elie Wiesel, deportato ungherese, premio Nobel per la pace. Altro importante appuntamento alle 18 nella sala consiliare di Palazzo Frizzoni: Carlo Salvioni presidente dell'Associazione Amici del Museo storico e Umberto Zanetti, poeta e saggista, daranno vita all'incontro «Racconti ed emozioni nel Giorno della Memoria».

Una mostra dedicata ai bambini sarà aperta alle 17,30 a Porta Sant'Agostino, un'altra mostra («Voci e immagini della shoah») alle 17,45 alla biblioteca di piazza Mercato delle Scarpe e alle 21 proiezione del film «La passeggera» all'auditorium di piazza Libertà (ingresso gratuito). Altri spettacoli, intrattenimenti e proiezioni sono in programma sino al 2 febbraio.

L'1 e 2 febbraio, ore 10, al Teatro Sociale, «La banalità del male», spettacolo a cura di deSidera Scuola e Centro culturale Niccolò Rezzara.