L'oboista Omar Zoboli
al Festival Organistico

Martedì 2 ottobre, secondo appuntamento con il Festival Organistico Internazionale “Città di Bergamo”, quello tradizionalmente dedicato alla musica antica. Nella splendida Chiesetta della Beata Vergine del Giglio (Via S.Alessandro alta), per festeggiare la ventesima edizione della Rassegna, è stato invitato uno dei più grandi strumentisti a fiato italiano, conosciuto in tutto il mondo, l'oboista Omar Zoboli, accompagnato, al prezioso organo portativo seicentesco d'intonazione mesotonica, da Stefano Molardi, uno dei tastieristi e direttori d'orchestra emergenti nel panorama europeo.

Il programma, oltre a brani di autori coevi al periodo di costruzione dell'organo, prevede un'improvvisazione su tema dato, una sfida piuttosto inusuale per un duo. Viste le ridotte dimensioni della chiesa, gli appuntamenti saranno come di consueto due, con medesima programmazione,: uno pomeridiano (18,30) ed uno serale (21,00). I concerti sono stati approntati in collaborazione con l'impresa G.Pandini, e sono ad ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti. www.organfestival.bg.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA