«O Rigami O Logrammi» al Tascabile
Domenica nuove tecnologie in scena

La rapidità di sviluppo del settore tecnologico e la sua sempre maggiore accessibilità hanno fatto sì che si sviluppasse, negli ultimi anni, un tipo di produzione teatrale sempre più connessa all'utilizzo delle nuove tecnologie multimediali.

La rapidità di sviluppo del settore tecnologico e la sua sempre maggiore accessibilità hanno fatto sì che si sviluppasse, negli ultimi anni, un tipo di produzione teatrale sempre più connessa all'utilizzo delle nuove tecnologie multimediali.

La rassegna «Nuove tecnologie in scena» accoglie queste proposte e si dipana, dunque, sulla linea di quelle programmazioni europee sempre più attente allo sviluppo di linguaggi basati sulla tecnologia e di testi riletti con l'ausilio di supporti scenici multimediali, quali la videoproiezione, l'elaborazione dell'immagine live, il motion tracking, spingendosi volentieri verso la frontiera dell'interazione del supporto multimediale con l'azione scenica, in un'elaborazione realtime al servizio dell'artista.

In questa terza edizione della rassegna, domenica 13 gennaio al teatro Tascabile di Bergamo, ci sarà una performance multimediale di Michele Cremaschi, già curatore di un workshop specifico, attore e pioniere a Bergamo delle nuove tecnologie portate in scena, realizzate con le applicazioni dei nuovi strumenti dell'illusionismo informatico.

Domenica 13 gennaio 2013
ore 11, ore 15 e ore 16,30
Sala del Carmine del TTB
O Rigami O Logrammi
Performance digitale per attore e pepper ghost
con Michele Cremaschi
Interaction design di Recipient.cc
scene digitali degli studenti della Libera Accademia di Belle Arti di Brescia
collaborazione di Silvio Motta e Diego Bernini
Spettacolo della rassegna «Palco dei Colli» organizzata dalla Residenza Teatrale InItinere con il patrocinio del Parco dei Colli di Bergamo

Una performance per esplorare l'utilizzo di un vecchio trucco teatrale dei primi dell'Ottocento, il «pepper ghost», tramite il quale era ed è possibile materializzare sul palco «fantasmi» che oggi chiameremmo «ologrammi». Il tutto sarà messo al servizio di moderne tecniche di «motion tracking», sistemi digitali per il rilevamento del movimento degli attori sulla scena.

Enormi ritagli di «carta digitale» saranno manipolati in un grande quanto effimero origami virtuale. Un viaggio dove reale e fantasia si confondono fino a rendersi indistinguibili. Età: da 8 anni. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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