Da Toni Servillo a Vittorio Sgarbi
Nuova edizione di Verba Manent

Tutto pronto per la seconda edizione di «Verba Manent. La forza delle parole», rassegna di incontri-conferenze che coinvolgono protagonisti del mondo della cultura, scienza e arte. Tra i protagonisti anche Servillo e Sgarbi. Si parte il 15 gennaio con Vito Mancuso.

Tutto pronto per la seconda edizione di «Verba Manent. La forza delle parole», rassegna di incontri-conferenze che coinvolgono protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza, dell'arte, dello sport, realizzata, per il secondo anno, dall'Assessorato alla Cultura e Spettacolo di Bergamo, grazie al contributo di Ubi-Banca Popolare di Bergamo, co-sponsor del progetto ABenergie, Rizzetti Immobiliare.

«Nato in sordina, come uno spazio un po' speciale per chi a Bergamo volesse dedicarsi ad ascoltare parole di qualità - commenta Luigi Giuliano Ceccarelli, direttore artistico della manifestazione -, la manifestazione, di appuntamento in appuntamento, è andata crescendo fino ad oggi. Evidentemente la forza delle parole, come recita il sottotitolo di Verba Manent, riesce ancora a suggerire forti emozioni e a generare riflessioni ed interesse. Così da divenire un utile momento di contatto, uno strumento di analisi della società, di divulgazione, di studio, di conoscenza più approfondita di personaggi pubblici, particolarmente dedicato alle giovani generazioni».

Si parte martedì 15 gennaio  al teatro Sociale con Vito Mancuso, docente di Teologia presso l'Università Vita e Salute San Raffaele di Milano con il tema «La strada per Dio: parola o silenzio?» mentre lunedì 25 febbraio sarà la volta di Clara Gaymard, consigliere dello State Audit Office di Francia, che parlerà di «Identificazione di una donna europea di successo».

Per marzo l'incontro è in programma martedì 26 marzo alle 20 con Remo Bodei, docente di filosofia alla Ucla di Los Angeles. Si parlerà di «Vivere è un'arte». Ad aprile, il 15, arriva invece Toni Servillo su «L'intelligenza e il talento a servizio dell'arte» e sabato 25 maggio Paolo Dal Bon, presidente della Fondazione Giorgio Gaber, sarà il protagonista di un «Colloqui col signor G». Chiude Verba Manent, lunedì 17 giugno, il critica d'arte Vittorio Sgarbi sul tema «Riempire di contenuti l'immagine di un grande comunicatore».

«Due ingredienti dall'inizio volevamo, e abbiamo messo, negli incontri con gli ospiti di “Verba”: da una parte tante voci diverse per discipline diverse (attori, critici d'arte, direttori di quotidiani, filosofi, uomini di legge, poeti, sportivi, ecc.); l'unico comune denominatore è l'eccellenza assoluta nei rispettivi campi - spiega Ceccarelli -. E poi una formula non accademica, che privilegia il dialogo spontaneo, schietto, sul palco e col pubblico, come si farebbe nel salotto di casa, tra amici, anche quando si affrontano temi importanti, in modo rigoroso. Magari intercalati da qualche risata, perché no? Il pubblico, anche e soprattutto di giovani, sembra aver apprezzato queste due piccole innovazioni, e quindi così continueremo».

L'iniziativa Verba Manent è collegata alla raccolta fondi per Aidd Onlus, Associazione Italiana contro la Diffusione delle Dipendenze. Per informazioni è possibile contattare la biglietteria del Teatro Donizetti, tel. 035-4160 601/602/603.

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