Mina e Benigni scaldano Sanremo
Vota la tua canzone preferita

Una Mina da brivido, che ha interpretato il «Nessun dorma» di Giacomo Puccini, ha aperto la 59esima edizione del Festival di Sanremo. Anzi: i primi minuti della kermesse musicale hanno visto Paolo Bonolis in compagnia di Beatrice, una bambina di 7 anni. Il conduttore ha raccontato in varie tappe della musica in una sorta di «storia della canzone», partendo dai Canti gregoriani fino ad oggi.
Poi il tanto atteso video di Mina che, con la sua voce inconfondibile e il suo stile inimitabile, ha interpretato l'aria di Puccini con grande suggestione sopra una grafica però poco incisiva e vecchio stile.
Guarda la pagina di YouTube del video di Mina

Un Bonolis che parla a raffica ha poi aperto ufficialmente la gara canora con la prima big sul palco. Dolcenera è stata la rompighiaccio della manifestazione, tra l'altro una delle musiciste più quotate con la sua «Il mio amore unico» insieme al bresciano Renga che canta «Uomo senza età».

Intorno alle 22.30 l'ospite attesissimo: Roberto Benigni fa il suo ingresso sul palco dell'Ariston correndo da una parte all'altra. La sua satira comincia, guardo caso, dal premier Berlusconi: «Volevo dire Sanremo e mi è uscito Berlusconi. E poi se non faccio le battute su Berlusconi su chi le faccio? Sul povero Veltroni? Più battuto di lui. Rialzati Valter; che vuoi che sia la Sardegna, magari prendiamo la maggioranza nelle Eolie». Poi plaude a Mina ma la invita a farsi vedere ogni tanto. «Ormai Mina si vede soltanto in video come Bin Laden. Mina fatti vedere ogni tanto. Mina non si è fatta più vedere ed è diventata un mito». Da qui l'invito al premier: «Silvio mi è venuta un'idea: ti propongo di diventare un mito come Mina, devi sparire. Più lontano vai e più mito diventi».

Benigni prosegue parlando del brano di Iva Zanicchi «Ti voglio senza amore» e chiude sulle polemiche legate alla canzone di Povia sul tema dell'omosessualità, recitando la lettera che durante il carcere Oscar Wilde scrisse al suo amato, invitandolo a lasciare l'oscurantista Inghilterra e ad andare in Italia. E il pubblico dell'Ariston si alza in piedi.

Anche L'Eco di Bergamo on line segue il Festival di Sanremo: vota nel sondaggio la tua canzone preferita tra quelle in gara nella categoria «Big»

© RIPRODUZIONE RISERVATA