Estate da «vedere» a Bergamo?
Un must: c’è «Esterno Notte»

«Torneranno i prati», il bellissimo film di Ermanno Olmi aprirà, giovedì 18 giugno (ore 21,30), l’edizione 2015 della rassegna cinematografica »Esterno Notte» (info: www.lab80.it), il cinema all’aperto organizzato da Lab 80, all’interno del cortile della Biblioteca Caversazzi (via Tasso, 4) a Bergamo, che si concluderà domenica 6 settembre con il film di Anna Muylaert «È arrivata mia figlia».

Come di consueto il programma presenterà una selezione dei migliori film della scorsa stagione cinematografica, affiancati, ogni mercoledì, da una rassegna di classici sotto il nome di «un mercoledì da leoni». Rintracciare un filo rosso attraverso il quale seguire la rassegna è molto semplice: la qualità. È questo il percorso che, da sempre, caratterizza la rassegna di cinema all’aperto, una rassegna che pesca, appunto, tra quanto di meglio è passato nella stagione cinematografica appena conclusa. All’interno della quale ogni spettatore si può ritagliare il proprio percorso seguendo una sorta di mappa che lo porterà a recuperare i film persi durante l’anno ma, soprattutto, e questo è il vero pregio di una rassegna come questa, a rivedere quei film che sono piaciuti e che è dunque bello rivedere in un contesto, come quello del Cortile della Biblioteca Caversazzi dotata di un grande schermo e di un ottima proiezione (anche digitale), per scoprire (e riscoprire), la magia della proiezione sul grande schermo.

Sarà così un piacere, rivedere in questo contesto, il film di Ermanno Olmi «Torneranno i prati» che proprio in questa dimensione vedrà esaltati i suoi caratteri peculiari: la splendida fotografia, l’intimismo atroce della guerra di trincea, la spettacolarità delle azioni belliche, insieme alla denuncia di quell’inutile massacro che fu il primo conflitto mondiale. Molti, ben tredici, sono i film italiani che verranno programmati e che, come dicevamo, sarà bello riscoprire: da «Il giovane favoloso» di Mario Martone con uno straordinario Elio Germano nei panni di Giacomo Leopardi alla trilogia cannense dei film di Moretti, «Mia madre», «Il racconto dei racconti» di Matteo Garrone e «Youth – La giovinezza» di Paolo Sorrentino, ma anche recuperare un film come «Anime nere» di Francesco Munzi che ha trionfato ai recenti David di Donatello (gli Oscar italiani), aggiudicandosi ben nove statuette. Drammi, commedie, film divertenti e impegnati: Esterno Notte in genere soddisfa tutti i gusti degli spettatori. Un occhio di riguardo però, lo riserveremo alla rassegna dei classici del mercoledì che, pur presentando film in genere piuttosto impegnati, raccoglie sempre un grande consenso da parte del pubblico.

Tra i dieci titoli che verranno presentati, ci piace segnalare il bellissimo «Il coltello nell’acqua» di un giovanissimo Roman Polanski che esordiva alla grande nel mondo del cinema. Dello stesso Polanski verrà presentata la versione restaurata del suo «Macbeth», una versione «dark» della tragedia scespiriana. E dove, se non nell’Arena di via Tasso, si potranno rivedere capolavori come «Quarto potere» (Citizen Kane, 1941), folgorante esordio di Orson Welles, film, da sempre in vetta alle classifiche dei film più importanti della storia del cinema; o, ancora, «Gilda» di Charles Vidor (1945) con Rita Hayworth o l’imprescindibile «Casablanca» di Michael Curtiz (1942) con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman? Insomma: un programma tutto da scoprire, per un cinema tutto da vivere.

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