Festival, il super favorito Mengoni resta primo. Ultimo risale, la sorpresa Mr. Rain - La classifica

Leggi la diretta web della terza serata del Festival di Sanremo:

Ore 2: Ecco la classifica generale dei 28 artisti in gara al festival di Sanremo, dopo le prime tre serate (stasera hanno votato demoscopica e televoto): Marco Mengoni, Ultimo, Mr. Rain, Lazza, Tananai, Madame, Rosa Chemical, Colapesce Dimartino, Elodie, Giorgia, Coma_cose, Gianluca Grignani, Modà, Paola e Chiara, LDA, Ariete, Articolo 31, Mara Sattei, Leo Gassmann, Colla Zio, Levante, Cugini di Campagna, gIANMARIA, Olly, Anna Oxa, Will, Shari, Sethu.

Ore 1.50: Il comico Alessandro Siani ironizza sulla tarda ora del Festival e sull’uso dei dispositivi digitali così ricorrente anche sul palco dell’Ariston e sul valore delle amicizie reali e non solo virtuali.

Ore 1.17: È la volta di Shari (codice 25) con un testo di Salmo dal titolo «Egoista» e poi di gIANMARIA (codice 26). Sul palco, penultimi a esibirsi, i Modà (codice 27). Ultimo a esibirsi Will (codice 28). Stop al televoto: c’è attesa per la nuova classifica basata non sul voto della sala stampa ma su quello della Demoscopica e del voto da casa.

Ore 1.05: Siamo all’esibizione di Ariete (codice 23) e poi Sethu (codice 24). Terza scalinata della serata per Paola Egonu accompagnata questa volta dal pallone da pallavolo. Scrive una dedica ad Amadeus sulla sfera: «Sii sempre grato». Ricorda il terremoto in Turchia e Siria che sta vivendo in diretta attraverso le sue compagne di squadra che hanno parenti lì.

Ore 0.55: I cugini di campagna (codice 19) prendono il palco mentre si avvicina l’una di notte. Poi è la volta di Olly (codice 20) con «Polvere» e Anna Oxa (codice 21). Fiorello - sempre più disperato per la durata monstre delle serate, in attesa di prendere la linea per Viva Rai2! Viva Sanremo! chiama in aiuto l’amico Lillo-Posaman. L’omaggio a Burt Bacharach, il leggendario compositore americano premio Oscar, morto oggi a 94 anni, sulle note di «I say a little prayer» e poi gli Articolo 31 (codice 22), un tributo all’amicizia.

Ore 00.30: La gara corre veloce con i Coma Cose e il loro «L’addio» (codice 17): la coppia ha annunciato oggi che si sposeranno presto. Leo Gassmann (codice 18) con il brano scritto anche dal front man dei Pinguini Tattici Nucleari. Massimo Ranieri torna sul palco accompagnato dall’attrice Rocio Munoz Morales. Il cantante, dopo l’esibizione da 17 milioni di spettatori di ieri sera, ha presentato il nuovo singolo «Lasciami dove ti pare» dell’ultimo album «Tutti i sogno ancora in volo». Con Rocio Munoz Morales ha poi annunciato il nuovo varietà di Rai1 che condurranno insieme e che avrà lo stesso titolo dell’album e del libro autobiografico di Massimo Ranieri, «Tutti i sogni ancora in volo», in onda da maggio il sabato su Rai1.

Ore 23.45: Paola Egonu è sola sul palco a raccontarsi: «Amo l’Italia, vesto con orgoglio la maglia azzurra» ha detto, aggiungendo «Siamo tutti uguali oltre le apparenze». Non è stato un intervento polemico, è stato un discorso di ringraziamento ai suoi genitori, di amore per l’Italia, di esaltazione della diversità. Di razzismo la pallavolista italiana di origini nigeriane ha parlato cominciando dai suoi perché di bambina, diventati interrogativi da adulta. «Perché mio nonno vive in Nigeria? Perché mi chiedono se sono italiana? Poi sono diventata più grande e i perché sono continuati. Perché mi sento diversa? Perché vivo questa cosa come una colpa? Perché ogni volta mi sono punita dando una versione sbagliata di me stessa?», ha detto. «Con il tempo ho capito che questa mia diversità è la mia unicità». Cita la «Vita spericolata» di Vasco Rossi, canzone che si classificò ultima a Sanremo nel 1983 e che poi divenne un grandissimo successo e che celebra l’unicità nei versi di «Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso».

Ore 23.25: Intensa interpretazione di Marco Mengoni (codice 15) che alla fine della sua esibizione ha gli occhi lucidi e appare commosso. All’Ariston tutti in piedi ad applaudire a scena aperta il cantante, che è in testa alla prima classifica generale.Poi cambio di registro dalla Costa Smeralda, la nave da crociera, si balla con Guè Pequeno. Si torna in gara con Colapesce e Di Martino (codice 16).

Ore 23: Sul palco arriva Elodie (codice 11) e di seguito Mr Rain (codice 12) con «Supereroi», una canzone dedicata alla depressione e all’importanza di chiedere aiuto senza vergogna. Uno dei bimbi del coro prende in giro Amadeus gridando «Forza Milan» (mentre il direttore artistico è interista). Poi arriva Giorgia (codice 13): lungo applauso dal pubblico per l’artista che torna all’Ariston dopo 22 anni e che ha incantato con un’esecuzione perfetta di un brano molto complesso. Cambio d’abito per Paola Egonu e poi i Colla Zio (codice 14).

Ore 22.19: Si esibisce Madame (codice 09). Poi è festa per i 60 anni di una delle canzoni più cantate «Fatti (ri)mandare dalla mamma»: cantano Gianni Morandi e Sangiovanni. Dopo la pubblicità l’Ariston intona «Sei bellissima» per Paola Egonu. Poi il collegamento con il Suzuki Stadium e Annalisa che fa ballare con il suo tormentone «Bellissima». Riprende la gara con Ultimo (codice 10). Poi Morandi si dilunga sui tatuaggi della Egonu, due figure che si tengono per mano sulla clavicola destra «siamo io e la mia amica Giuditta» e la scritta «pazienza», «perché ne ho poca» e poi «ikigai» che vuol dire «trovare la tua essenza, il tuo motivo di essere vivo». Sulle spalle tante radici che si intrecciano, «perché è importante ricordarsi sempre da dove provieni».

Ore 22: Arrivano dalla platea i Maneskin. Portano sul palco dell’Ariston un medley con «I wanna be your slave», «Zitti e buoni», «The loneliest» e «Gossip». Amadeus snocciola i numeri del loro successo fatto di 7 miliardi di streaming in tutto il mondo: il gruppo consacrato proprio a Sanremo arriva direttamente da Los Angeles. Con loro il chitarrista Tom Morello. Dal 23 febbraio inizia il tour europeo con due concerti in Italia, negli stadi di Roma e San Siro. «Qui per noi è come tornare a casa» dicono.

Ore 21.50: La scaletta procede veloce: scende in pista Lda (codice 08). «Grazie alla diretta Instagram di prima, ho raggiunto 1 milione di follower»: dice Amadeus.

Ore 21.26: Arriva l’«extraterrestre» per bravura nel campo di volley Paola Egonu. Papà camionista, mamma infermiera, la Egonu ha scoperto la passione per la pallavolo guardando il cartone animato «Mila e Shiro». In monospalla bianco firmato Emporio Armani, dopo il brivido della scalinata, è sciolta sul palco. Poi presenta Levante (codice 05). Poi è il momento del «Tango» di Tananai (codice 06) e Lazza con «Cenere» (codice 07). Lazza prende i fiori e li porta alla sua mamma.

Ore 21.10: Sale sul palco Gianluca Grignani (codice 04) che però interrompe l’interpretazione per un problema all’audio. «A 50 anni so come fare e chiedo di interrompere e riprendere, a 20 non avrei saputo che fare» dice Gianluca riferendosi ai problemi d’audio avuti nella prima serata da Blanco e all’episodio delle rose distrutte. Poi riprende l’interpretazione del testo ispirato al rapporto con il padre. Alla fine della sua esibizione si toglie la giacca e, mettendosi di spalle, mostra la scritta «No war» che campeggia sulla sua camicia. Su Instagram l’ironia di Fiorello e di Alessia Marcuzzi, protagonisti del dopo Festival, in pigiama pronti ad andare in onda con «Uno Mattina».

Ore 20:45: Gianni Morandi apre le danze della terza serata del Festival introducendo Amadeus «l’uomo che in quattro anni è stato fino a oggi su questo palco 5681 minuti, ha indossato 45 giacche diverse, ha ospitato 119 cantanti in gara, ha ascoltato 9973 canzoni, signori e signori, follower, ecco a voi il grande, unico, Amadeus». Il direttore artistico arriva ed è alle prese con una diretta Instagram (con la Ferragni durante la prima serata ha aperto il suo profilo ufficiale). Il ritmo è serrato perché stasera canteranno tutti i 28 artisti in gara. Si apre anche il televoto (indichiamo vicino ai nomi dei cantanti il codice per votarli): le prime ad esibirsi Paola e Chiara (codice 01) poi Mara Sattei (codice 02): la sua canzone è stata scritta da Damiano David, front man dei Maneskin. Terzo cantante in gara Rosa Chemical (codice 03).

Il Festival di Sanremo entra nel vivo con la terza serata di giovedì 9 febbraio al via alle 20.45: Amadeus può contare su ascolti da record: 10 milioni 757 mila spettatori con il 62.4% di share anche nella seconda serata. Ancora una volta il presentatore supera i suoi precedenti record: nel 2022 gli ascolti della seconda serata del festival di Amadeus avevano fatto segnare in media 11 milioni 320 mila spettatori pari al 55.8% di share.

Durante la terza serata del Festival, si esibiranno nuovamente sul palco dell’Ariston tutti i 28 cantanti in gara. A differenza delle prime due puntate, questa sera a votarli sarà la giuria demoscopica, formata da 300 persone selezionate tra abituali consumatori di musica, e il televoto, con un peso al 50%. Per votare dal telefono fisso bisogna digitare l’894.001 e seguire le indicazioni dell’operatore, oppure inviare un sms al 475.475.1 con il codice dell’artista.

Nonostante il ritmo serrato della gara, anche per la terza serata del Festival sono previsti degli ospiti: grande attesa per i Maneskin, vincitori dell’edizione 2021 e reduci da un anno di grandi successi internazionali. Ci sarà spazio anche per Peppino Di Capri, che celebrerà all’Ariston la sua lunghissima carriera. Toccherà infine a Sangiovanni, che canterà con Morandi «Fatti mandare dalla mamma». Sul Suzuki Stage in piazza Colombo si esibirà Annalisa, mentre sul palco sul mare della Costa Smeralda sarà la volta di Gué.

Ad affiancare Amadeus e Gianni Morandi sul palco dell’Ariston sarà la pallavolista azzurra Paola Egonu, classe ’98, che ha già collezionato numerosi successi nella sua carriera. Molto atteso il suo monologo del quale il tema resta ancora un mistero che verrà svelato soltanto sul palco.