Happening al Lazzaretto: 7-15 giugno
In cartellone c’è pure Eugenio Finardi

Dal 7 al 15 giugno al Lazzaretto si rinnova l’appuntamento principale per la cooperazione sociale bergamasca, un appuntamento che nel tempo è diventato anche uno dei principali festival live per Bergamo e provincia.

Dal 7 al 15 giugno al lazzaretto si rinnova l’appuntamento principale per la cooperazione sociale bergamasca, un appuntamento che nel tempo è diventato anche uno dei principali festival live per Bergamo e provincia, anche grazie ad un programma che prevede concerti di diversi generi musicali, oltre a spettacoli teatrali ed incontri.

E la formula si è rivelata vincente, considerando che quest’anno l’Happening festeggia 20 anni di storia, con ben nove serate di eventi ed incontri. Si inizia sabato 7 giugno con una festa degli studenti, organizzata in collaborazione con i gruppi studenteschi degli Istituti Superiori Mascheroni, Sarpi, Secco Suardo e Lussana. Approfittando della fine dell’anno scolastico, è un bel modo per coinvolgere i più giovani ed avvicinarli all’associazionismo bergamasco.

Il giorno successivo, Happening delle Cooperative Sociali ed Ufficio Migranti di Bergamo organizzano una grande festa dei Popoli, con spettacoli folcloristici all’insegna dell’integrazione e del rispetto per la diversità culturale.

Il cartellone dei live si apre lunedì 9 giugno con il cantautore rock Eugenio Finardi, in tour da marzo per presentare la sua ultima fatica discografica «Fibrillante». Si continua con i cantautori, per quanto la matrice sia decisamente folk, il giorno successivo con il concerto di Daniele Ronda, interprete ed autore di origini piacentine, conosciuto per avere scritto alcuni dei cavalli di battaglia di Nek ed alle prese con una brillante carriera solista. Anche lui porterà al Lazzaretto i brani di un nuovo disco di inediti, dal titolo «La Rivoluzione».

Mercoledì 11, spazio all’indie-rock italiano, con una delle band più rappresentative di questo genere a livello nazionale: sul palco dell’Happening saliranno i romani NoBraino, noti per l’ironia dissacrante delle loro canzoni e per i concerti dal forte impatto allegorico (basti pensare alla loro performance al Primo Maggio 2013). Giovedì 12 giugno, l’appuntamento è con Lorenzo Monguzzi, cantante e chitarrista brianzolo noto per avere portato al successo i Mercanti di Liquore. Dal vivo presenterà i brani di “Portavèrta”, il suo debutto solista, pubblicato ad ottobre 2013.

Per gli amanti della musica in levare, venerdì 13 il superospite sarà Bunna, il leggendario cantante degli Africa Unite, accompagnato per l’occasione dai Bluebeaters. Ospite della serata anche l’associazione Bergamo Reggae, che prima e dopo il concerto animerà la serata con roots, dub e reggae.

Un gradito ritorno a Bergamo è anche quello degli Après La Classe, assenti da qualche anno dalla scena live bergamasca. Si tratta di un quartetto parchanka salentino molto coinvolgente. A seguire, verrà proiettato su maxischermo l’incontro calcistico Italia-Inghilterra.

Domenica 15, calerà il sipario su questa edizione del Festival una serata teatrale con Carlo Skizzo, che porterà in scena il suo «Lo chiamerò Pinocchio e porterà fortuna». Ma prima, a partire dal pomeriggio, sono in programma diversi laboratori per bambini ed una mostra di prodotti locali.

L’appuntamento è al Lazzaretto, in piazzale Lodovico Goisis 6 a Bergamo. Inizio spettacoli: ore 21,15.

Infoline: 3357070123. Ingresso gratuito per tutti gli spettacoli. All’interno del Lazzaretto bar, ristorante e pizzeria.

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