L’Ultima Ruota della cultura a Sanremo
Ma Amadeus e Fiorello «non ci sono»

Ha tagliato il traguardo nel pomeriggio con l’arrivo in piazza Colombo a Sanremo, a 100 metri dal teatro Ariston, la Milano-Sanremo dedicata alla cultura, una pedalata non competitiva denominata «L’ultima Ruota» che è partita da Milano il 24 febbraio, per arrivare nella città del Festival, dove i partecipanti, una dozzina in sella più il supporto, hanno voluto lanciare un messaggio ad Amadeus e Fiorello, conduttori e direttori artistici del Festival 2021.

«Abbiamo raccolto oltre 200 lettere scritte a mano, nelle piazze che abbiamo attraversato e ci sono arrivate altrettante mail, con le storie e le testimonianze di questo anno di pandemia e di forzato non lavoro». Racconta l’attrice e regista teatrale Rita Pelusio, tra le ideatrici dell’evento. «Avremmo voluto consegnarle ad Amadeus e Fiorello che come colleghi e lavoratori dello spettacolo, in un momento di grande visibilità, avrebbero potuto amplificare e diffondere il nostro messaggio. Purtroppo non hanno raccolto il nostro appello. Lo hanno fatto, invece, lo Stato Sociale che ci hanno sostenuto come potevano».

La carovana, comunque, è stata un successo. Hanno dato il loro appoggio decine di compagnie, teatri, attori singoli e cittadini di tutta Italia, compresa la realtà bergamasca di Teatro Erbamil e quasi tutte le realtà milanesi a partire da Atir, Teatro della Cooperativa e Teatro Parenti solo per citarne alcuni.

«Ci ha sorpreso l’accoglienza che abbiamo avuto nelle piazze e la reazione della gente quando arrivavamo e improvvisavamo un breve spettacolo, -continua la Pelusio-. Ci hanno fermato in tantissimi per ringraziarci e per dirci quanto manca lo spettacolo e la cultura, che sono portatrici non solo di valore ma anche di cura».

Il video di sostegno all’iniziativa di Teatro Erbamil di Ponteranica.

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