Nuovo appuntamento in via Pignolo
Brandmüller al Festival Organistico

Dopo la maratona musicale di sabato scorso, venerdì 19 ottobre, nella parrocchiale di Pignolo ci sarà come ospite uno dei massimi compositori dei nostri tempi, organista ed eccelso improvvisatore, il sessantaquattrenne Theo Brandmüller.

Dopo la maratona musicale di sabato scorso, con 12 ore di musica suonata da 23 organisti bergamaschi, si ritorna al cartellone principale del ventennale del Festival Organistico Internazionale. Venerdì 19 ottobre, nella parrocchiale di Pignolo, sede storica della manifestazione, ci sarà come ospite uno dei massimi compositori dei nostri tempi, organista ed eccelso improvvisatore, il sessantaquattrenne Theo Brandmüller, allievo nientemeno che di Olivier Messiaen, Gaston Litaize e Mauricio Kagel, professore di composizione presso la Hochschule fur Musik, e organista titolare della Ludwigskirche, a Saarbrücken.

Si tratta del concerto dedicato alla nuova musica, con una prima assoluta italiana (Positionen, di Werner Heider) e composizioni di Giacinto Scelsi e dello stesso Brandmüller. Ampio spazio sarà dato all'improvvisazione, ma anche alla letteratura antica, con un divertente spaccato sugli albori della musica a programma.

L'appuntamento è quindi il 19 ottobre nella Chiesa di Sant'Alessandro della Croce, con un programma piuttosto inusuale, idealmente diviso in due parti: la prima è dedicata ad un divertente excursus su musiche antiche «a programma» (da Conceição, Poglietti, Bach), la seconda all'improvvisazione, e ad alcune composizioni moderne, tra cui, in prima esecuzione assoluta italiana, la nuovissima «Positionen» di Werner Heider. Il concerto, ad ingresso libero e gratuito.

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