Pasotti in corsa per l’Oscar:
«Non riesco ancora a crederci»

Non sta nella pelle l’attore bergamasco Giorgio Pasotti alla notizia dell’ingresso nella cinquina degli Oscar per il miglior film straniero di «La grande bellezza» di Paolo Sorrentino del quale è uno degli interpreti. Il film merita di rappresentare l’Italia nella corsa all’Oscar? Vota il sondaggio

Non sta nella pelle l’attore bergamasco Giorgio Pasotti alla notizia dell’ingresso nella cinquina degli Oscar per il miglior film straniero di «La grande bellezza» di Paolo Sorrentino del quale è uno degli interpreti.

«Non riesco ancora a crederci: non avrei mai pensato partendo da Bergamo, da Città Alta, di finire un giorno in un film candidato agli Oscar, è una cosa grandissima, enorme, siamo tutti felici, elettrizzati anche perché, arrivati fin qua, uno comincia a anche a crederci. Anche perché il film ha già dato tanto, ha conquistato premi importantissimi in tutta Europa».

L’opera di Sorrentino ha ottenuto l’Efa (l’European film awards), l’Oscar europeo, e anche il Golden Globe negli Usa.

È anche andato benissimo in sala, il pubblico lo ha apprezzato. Per un film di qualità, ha realizzato incassi di tutto rispetto.

«Che è la cosa più importante, ma i premi che ha vinto sono anche importantissimi a cominciare dal Golden Globe che mancava all’Italia da ventisei anni».

Parlando del suo personaggio, Pasotti sottolinea: «I

l mio è un personaggio piccolo ma molto importante. È come se Paolo Sorrentino avesse voluto dare al personaggio di Stefano che io interpreto, il ruolo di passepartout umano che apre a pochissimi le porte della grande bellezza, quella della Roma più misteriosa e sconosciuta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA