Questo capitalismo? Verso il capolinea
Il futuro secondo l’economista Rifkin

Il capitalismo, questo capitalismo, il sistema economico che conosciamo, potrebbe essere al capolinea. Il cambiamento s’innesta in quella che è la Terza rivoluzione industriale. A postularlo è uno dei più grandi pensatori ed economisti del nostro tempo, Jeremy Rifkin.

Il capitalismo, questo capitalismo, il sistema economico che conosciamo, potrebbe essere al capolinea. Stiamo andando verso un’eclissi del capitalismo.

Ma rispetto al Novecento, quando un’affermazione del genere portava verso un sistema socialista, oggi il cambiamento è ben diverso e s’innesta in quella che è la Terza rivoluzione industriale.

A postulare questo cambiamento totale è uno dei più grandi pensatori ed economisti del nostro tempo, Jeremy Rifkin, che al Festivaletteratura di Mantova ha presentato la sua ultima fatica «La società a costo marginale zero» (Mondadori).

Secondo Rifkin stiamo assistendo alla nascita di un’Internet delle Cose capace di fondere insieme l’internet delle comunicazioni, dell’energia e dei trasporti-logistica che ci porta verso una nuova era industriale dove il costo marginale di ogni unità di prodotto, sotto la spinta di tecnologie sempre più sofisticate, alla portata di tutti e alimentate dall’energia verde poco costosa, decresce fino quasi a zero, riducendo al massimo quindi i profitti.

Da qui secondo Rifkin può prendere le mosse una nuova era che lui definisce del «Commons collaborativo», che dovrebbe portare le prossime generazioni, e in parte anche quelle di oggi, a preferire la condivisione piuttosto che il possesso, i servizi invece dei prodotti.

Tutta l’intervista su L’Eco di Bergamo del 25 settembre

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