Sabato al Teatro Donizetti
Il concerto della buonanotte

Alla «Donizetti Night» un concerto per pubblico dormiente allestito nella platea senza poltrone del teatro che chiude per restauro

Nell’ambito della Donizetti Night 2017, Invisible Show in collaborazione con Ctrl magazine organizza «La notte del campanello, sleep concert» ispirato a «Il campanello di notte», farsa del 1836 di Gaetano Donizetti. 200 ascoltatori saranno accompagnati nelle diverse fasi del sonno dalla musica di 8 artisti di diversa estrazione che spazieranno dalla lirica all’elettronica, tutti protagonisti del primo sleep concert in un teatro lirico d’Europa. Per i biglietti cliccate qui.

Dopo il successo di M-hotel, sleep concert nel Monastero di Astino in occasione della Donizetti Night 2016, con questa performance senza dubbio inusuale e aperta verso le forme più attuali della musica contemporanea, la Fondazione Donizetti e Invisible Show salutano il Teatro Donizetti prima della chiusura per lavori di restauro. La notte del Campanello costituisce il primo caso di pernottamento del pubblico in un teatro storico italiano e soprattutto il primo progetto di sleep concert in un teatro lirico o sala da concerto europeo, anticipando di un mese un evento analogo nella sala grande della celebre Concertgebouw di Amsterdam, che avrà per unico interprete il compositore Max Richter.

Il pubblico di ascoltatori-dormienti, coricati nella platea dove nei secoli è risuonata la musica dei grandi compositori da Mozart a Donizetti, Bellini e Verdi, verrà accompagnato nelle diverse fasi del sonno dalle sonorizzazioni appositamente preparate per La notte del campanello da 8 musicisti invitati espressamente per questa occasione: il percussionista Lino Capra Vaccina, figura mitica del minimalismo italiano (membro degli Aktuala e co-autore di Battiato); il compositore Sandro Mussida dialogherà musicalmente con la cantante lirica italo-australiana Olivia Salvadori ed il duo Quasi una fantasia, formato dal compositore belga Pierre-Jean Vranken e dalla cantante austriaca Christina Van Peteghem. La chitarrista Alessandra Novaga e la violoncellista svedese Helena Espvall toccheranno le corde delle diverse fasi del sonno. Le sonorità underground del Nord America, con la producer elettronica di origini sud-asiatiche Beast Nest, il musicista industrial di origini russe Sergey Yashenko e la turntablist peruviana Maria Chavez, completeranno il paesaggio sonoro curato da Invisible°Show che presenta molti artisti al debutto concertistico in Italia. Il risveglio sarà invece sonorizzato con una selezione musicale curata da Andrea «Onga» Ongarato, fondatore dell’etichetta di musica sperimentale Boring Machines.

Gli artisti si disporranno circolarmente lungo il perimetro della platea per ricercare in una occasione così inusuale la massima condivisione tra musicisti e ascoltatori, tra musica e sonno. Anche sotto l’aspetto tecnico si andrà a ribaltare la normale dinamica monodirezionale del suono in teatro. Si costruirà infatti una filodiffusione circolare, un suono in surround che avvolgerà il sonno pubblico. L’allestimento scenico della platea sarà reso possibile grazie a Dorelan, main sponsor dell’evento. L’organizzazione consegnerà al pubblico un kit notte di base.

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