La Festa delle Luci in Città Alta tra arte e sostenibilità - Foto e video

Light is life. In piazza Vecchia, inaugurazione della Festa delle luci con protagonisti il coro del conservatorio Gaetano Donizetti e l’edificio della Biblioteca civica Angelo Mai, trasformato grazie a proiezioni video generate da un’intelligenza artificiale partendo dall’archivio digitale. Al termine dello spettacolo luminoso prende il via il festival, che coinvolge Città Alta con un percorso da piazza della Cittadella a Palazzo Moroni.

Si accendono le luci sulla «città illuminata». Dopo l’anteprima bresciana, «Light is Life» approda anche a Bergamo. Dal 17 al 26 febbraio riflettori puntati sui luoghi simbolo della cultura dentro le Mura. L’evento, organizzato da A2A, punta a trasformare in gallerie d’arte a cielo aperto le due città che nel 2023 condividono il titolo di Capitale italiana della Cultura grazie alle opere di luce realizzate da 17 artisti di fama internazionale (special guest Angelo Bonello, Chila Kumari Burman, Marco Lodola, Federica Marangoni, Ivan Navarro e Oliver Ratsi, con la direzione artistica del light artist Angelo Bonello).

Lo spettacolo della Festa delle Luci in Città Alta. Video di Beppe Bedolis

Dodici opere luminose

Le 12 opere pensate per Città Alta saranno visibili, da venerdì sera 17 febbraio, in Piazza Vecchia, in Cittadella e in piazza Mascheroni, nel chiostro del Carmine, al Museo Donizettiano, al Tempietto Santa Croce, all’ex convento San Francesco, in Rocca e a Palazzo Moroni. Il 17 febbraio il taglio del nastro in Piazza Vecchia alle 18,30 con Neri Marcorè. Saranno protagonisti dell’evento inaugurale il Coro del Conservatorio Donizetti e il Palazzo Nuovo, sede della biblioteca Mai, che si trasformerà grazie alle proiezioni video generate da un’intelligenza artificiale a partire dal database della biblioteca stessa. L’evento è gratuito e aperto al pubblico, senza prenotazione. Dalle 19,30 apriranno i siti espositivi che dal 18 al 26 febbraio resteranno aperti dalle 18 alle 24.

Città Alta illuminata a festa

La serata di venerdì 17 febbraio in Città Alta lo spettacolo delle luci

Beppe Bedolis/Giorgia Pollastri

«Light is Life» va oltre l’evento artistico e nasce con una doppia consapevolezza: ambientale, grazie all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, e sociale, attraverso il sostegno al Banco dell’Energia. A2A donerà al Banco una somma equivalente al volume di energia utilizzata per illuminare la manifestazione, oltre alle donazioni raccolte tramite l’iniziativa «Adotta un’opera», la vendita di merchandising e prodotti editoriali. I fondi raccolti permetteranno di supportare progetti destinati alle famiglie in difficoltà di Bergamo e Brescia. La Festa sarà alimentata da fonti rinnovabili e le installazioni sono progettate secondo criteri di efficienza energetica. «Light is Life» sarà anche l’occasione per divulgare consigli e indicazioni per ottimizzare il consumo energetico domestico.

A Brescia la Festa delle Luci , inaugurata il 10 febbraio, proseguirà sino al 19. Da Piazza della Loggia al Castello, passando per il Capitolium, l’area archeologica al centro della città, la luce illuminerà artisticamente alcuni dei luoghi simbolo della cultura bresciana e andrà oltre il perimetro del centro. Fra le location c’è anche il termoutilizzatore di A2A, lungo l’autostrada A4.

Alla Rocca

L’Accademia di Belle Arti Carrara partecipa all’evento con Storie di Luce un’installazione luminosa di Angelo Bonello presso la Rocca di Città Alta (Piazzale Brigata Legnano) che accoglie i lavori di nove studenti e studentesse dell’Accademia: Daniele De Giovanni, Sofia Greatti, Vanessa Gioffrè, Ulyana Huzar, Nicole Locatelli, Alice Maver, Andrea Perrotta, Sofia Tasca e Nazar Zelenyuk.

Il senso della sostenibilità

L’evento vuole rappresentare un esempio di consapevolezza e di doppia efficienza, ambientale e sociale, perseguendo due importanti obiettivi: promuovere l’uso consapevole dell’energia e la solidarietà contro la povertà energetica, attraverso il sostegno al Banco dell’Energia, l’ente filantropico promosso da A2A e dalle sue Fondazioni. La direzione artistica del festival è affidata ad Angelo Bonello, light artist di fama mondiale e fondatore di Kitonb Creative Studio, e Pam Toonen, che vanta una preziosa collaborazione con LAC – Light Art Collection, parte della Amsterdam Light Festival Foundation che dal 2012 progetta e realizza festival delle luci in tutto il mondo.

Atb potenzia le corse

Per l’intera durata dell’evento, Atb intensificherà il servizio serale e i collegamenti con Città Alta. Sarà potenziato il numero di corse della linea 1 dalla stazione dei treni per il centro storico e la funicolare; e sarà prolungato l’orario di servizio della linea 3, e delle linee 5,6 e 8 così come della linea T1 Teb. La linea 1 e la funicolare saranno potenziate nei fine settimana e il lunedì di Carnevale, dal 17 al 20 febbraio e dal 24 al 26 febbraio. Dalle 19,30 la linea 1 opererà con corse ogni 12 minuti dalla stazione per Città Alta, con l’ultima corsa da Colle Aperto all’una di notte, mentre la funicolare avrà corse ogni 8 minuti dalle 18,30 sino a dopo la mezzanotte. La linea 3 effettuerà corse ogni 45 minuti, dall’Ostello per Città Alta, per l’intera durata della manifestazione, dalle 19 all’una di notte. Saranno prolungate le linee serali 5 (Dalmine) 6 (Azzano/Stezzano) e 8 (Seriate e Ponte San Pietro) con corse notturne aggiuntive da Porta Nuova nei fine settimana e il lunedì di Carnevale, dal 17 al 20 febbraio e dal 24 al 26 febbraio. Anche la linea Teb T1 prolungherà le corse serali nel fine settimana e il lunedì di Carnevale, con corse ogni 40 minuti da Bergamo Fs ad Albino dalle 22 alle 00,40.

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